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il contenuto del blog è rivolto a fumatori maggiorenni e consapevoli, che vogliono condividere la cultura legata al mondo del sigaro, non si vuole in alcun modo promuovere l'uso di tabacco. Si ricorda che in ogni sua forma, IL FUMO NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE

23 giugno 2017

Humidor VenetiaLab: buona qualità made in Italy!

Abbiamo testato per voi un humidor VenetiaLab, e dobbiamo dire che si tratta di un prodotto di prezzo più che onesto, in ragione della qualità offerta. Il modello testato (Principe) dalla capienza di circa 30 sigari, è esteticamente accattivante, grazie alla finitura dall'effetto naturale, e all'ottima venatura dei legni scelti per la struttura esterna. Anche la lavorazione è precisa e pulita, e rende il prodotto elegante e sobrio.
L'interno è in cedro massello, ottimamente stagionato, non siamo in grado di valutare se la stagionatura corrisponda esattamente a quella dichiarata dall'azienda, che è di 9 anni, ma certamente non si tratta di un legno giovane. L'interno è infatti privo di odori pungenti, resinosi o metallici, tipici del cedro poco stagionato. L'humidor "vergine" emana un odore di legno piuttosto blando, ideale per evitare qualsiasi tipo di contaminazione aromatica dei sigari che andrà a contenere.
Il punto di forza, ad avviso di chi vi scrive, è però il sistema di umidificazione e di tenuta dell'humidor. La precisione costruttiva limita al minimo gli scambi d'aria con l'esterno ad humidor chiuso, inoltre, benchè io non sia un fan assoluto dell'umidiciazione polimerica, devo dire che la dimensione delle
"perle" di polimero scelte per questo prodotto, è tale per cui la superficie di scambio ha un ottimo compromesso tra velocità di umidificazione e precisione di mantenimento della stessa.
Una sola nota negativa, che però è quasi inevitabile, per via della scelta del tipo di polimeri, e soprattutto è comune a moltissimi prodotti anche di prezzo più elevato. Lo spessore del contenitore dei polimeri è relativamente elevato, e limita lo spazio di movimento del divisore interno (che se si trova sotto all'umidificatore non permette la chiusura completa del coperchio. Un peccato veniale, anzi, direi quasi risibile, che non sminuisce affatto la qualità del prodotto, poichè si può risolvere con una bustina di boveda, rimuovendo l'elemento umidificante di serie. Per altro grazie alla buonissima tenuta del prodotto, con un paio di bustine da 8 grammi, è possibile assicurare una umidificazione ottimale. Se volete avere più autonomia, potete sempre usare una busta da 60 grammi. In definitiva un humidor di buona qualità a prezzi ragionevoli.
Normalmente per raggiungere questi livelli qualitativi occorre spendere cifre maggiori. per il modello in questione, i prezzi variano tra i 120 e i 150 euro, si sale di circa 100 euro per il modello più grande da 50 sigari, mentre si scende di circa la metà per il travel humidor. Esiste poi una nuova linea di estremo pregio, rivestita in  legno fossile, denominata Abbocador, rivolta alla fascia alta di mercato, con prezzi attorno ai 2000 euro. La qualità a vista è sempre molto elevata, e ogni pezzo è unico ed esclusivo.

per info e modelli disponibili visitare il sito http://www.venetialab.it/it/



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