contattaci: cigarblog1@gmail.com
il contenuto del blog è rivolto a fumatori maggiorenni e consapevoli, che vogliono condividere la cultura legata al mondo del sigaro, non si vuole in alcun modo promuovere l'uso di tabacco. Si ricorda che in ogni sua forma, IL FUMO NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE

23 ottobre 2012

Cenere anomala in alcune EL: Osservazioni, Commenti e qualche Ipotesi

Qualche giorno fa un lettore ci ha contattato per sottoporci un problema abbastanza anomalo che ha riscontrato in alcune edizioni limitate tra cui un Ingegnos di Trinidad 2007, e un Montecristo C 2003. Acquistati nella medesima tabaccheria, di cui non facciamo il nome, per ovvie ragioni.
La conservazione attuale dei sigari sembra ottima, e non si evidenziano nemmeno palesi segni di cattiva conservazione in passato, come crepe e odori di muffa,  non sono stati trovati ne esternamente, ne all'interno, sintomi della presenza di parassiti.
I sigari si presentano di buona costruzione, nessun problema di tiraggio, ne difetti di combustione, e anche la componente organolettica è in linea con la tipologia di prodotti; l'anomalia si riscontra nella cenere, con la formazione di cristalli piuttosto duri di colo grigio chiaro (figura A) che si rompono a fatica con le unghie.
osservando le formazioni strane nella cenere, saltano all'occhio due cose: la prima è la forma dei cristalli, che sembra essere derivata dallo scioglimento e successiva cristallizzazione di qualcosa durante la combustione (difficilmente possono essere presenti formazioni di quel tipo dentro il sigaro senza che si avverta la loro presenza al tatto dall'esterno), il secondo aspetto è la posizione di questi cristalli, subito sotto la capa e il capote, il che fa supporre che il "problema" della formazione di questi sassolini sia a carico della foglia di Volado, che di solito è un questa posizione in un sigaro ben costruito.
L'aficionado che ha riscontrato il problema ha poi inviato a chi vi scrive un sigaro, della stessa partita di quelli che hanno manifestato l'anomalia. Al fine di evidenziare il problema, qualora si fosse presentato, ho sezionato la prima parte del sigaro in diversi dischetti di vario spessore, e fumato la seconda parte per osservare la comparsa eventuale di queste formazioni atipiche.


Dalla combustione del sigaro (figura B) non sono state riscontrate formazioni di cristalli di dimensioni importanti nella cenere, tuttavia è stato osservato un fenomeno abbastanza interessante, benchè relativamente comune nei sigari, soprattutto toscani, ma anche caraibici, e cioè la comparsa di puntini bianchi (nettamente più piccoli di quelli in foto A) sulla cenere, ancora una volta distribuiti soprattutto nella zona dove si trova il Volado, come si nota nella figura B, per altro anche nel sigaro della prima foto si notano nella stessa posizione alcune formazioni di questo tipo. Non è detto che ci sia una relazione tra i puntini bianchi, che sappiamo essere il residuo di vescicole naturalmente presenti sulla superficie di alcune foglie, specie se coltivate in terreni ricchi di magnesio, che contengono olii essenziali e, appunto, sali di magnesio, che rimangono dopo la combustione.
L'osservazione delle sezioni di sigaro ha confermato tale ipotesi, osservando la foto C, nella foglia più in basso, che era quella più esterna della tripa, si osserva infatti abbondante presenza di queste vescicole.
Ancora non si spiega però la formazione di quei cristalli più grossi che si sono evidenziati nel sigaro in figura A.
In una successiva osservazione più attenta delle sezioni, chi vi scrive ha riscontrato, in corrispondenza delle venature della foglia di Volado, strane formazioni di colore chiaro, in corrispondenza dei punti dove la venatura è stata danneggiata (figure D ed E, in corrispondenza delle frecce), probabilmente microfratturata durante la manipolazione delle foglie (aspetto del tutto normale che non è sintomo di cattiva cura nelle fasi di produzione).
Vista la posizione e il fatto che l'essudato di colore bianco sia vicino ai punti in cui la venatura è sfibrata, si tratta probabilmente del residuo della naturale cicatrizzazione dei tessuti vegetali (sostanzialmente una fuoriuscita di sostanze resinose o lattiginose).
L'aspetto più importante è quello del comportamento delle parti in cui si presentano queste formazioni più chiare, quando sottoposte a combustione col Jet Flame, a differenza del lembo fogliare infatti che tende a incenerirsi in forma polverulenta, la parte prossima alla venatura tende ad accartocciarsi e a fondersi come un pezzo di plastica (Sequenza in foto F e G).
Ovviamente la fiamma Jet Flame con la sua pressione non ha permesso una cristallizzazione come quella osservata nel sigaro, ma è verosimile che una combustione meno aggressiva all'interno del braciere, con quel tipo di materiale, possa produrre i cristalli visualizzati in foto A.
L'ipotesi, suffragata però solo empiricamente tramite la semplice osservazione, è quindi quella che la formazione dei cristalli grossolani sai dovuta al tessuto cicatriziale, del tutto naturale, della pianta, in prossimità delle venature, nel particolare caso in cui le foglie siano coltivate in terreni ricchi di magnesio (la presenza delle vescicole lo lascia supporre), la rarità di questo fenomeno però fa pensare ad altri fattori che hanno concorso a queste formazioni, un'ipotesi potrebbe essere l'essiccamento non ottimale di alcune foglie dopo la raccolta (in questo caso il liquido cicatriziale potrebbe fluire più a lungo e più lentamente), oppure, più verosimilmente, visto che il fenomeno si è visto su sigari disetanei provenienti dalla stessa tabaccheria, che le condizioni di temperatura e umidità in conservazione (non necessariamente errate) raggiungano una combinazione tale per cui la sostanza cicatriziale delle venature venga riportata in soluzione o in qualche modo "ammorbidita" in modo da comportarsi in maniera plastica durante la combustione.
Ovviamente le poche osservazioni non ci permettono una valutazione certa di questo fenomeno, chiediamo quindi a tutti i nostri lettori se qualcuno ha mai osservato un fenomeno di questo tipo, e nel caso vi sia capitato, se avete osservato qualcosa di particolare nei puros in questione.

Nessun commento:

Posta un commento

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...