Membro
di una famiglia di alta qualità (Gran Reserva, Tripa Corta, Piramide ecc.) il
PuroInka Sport, nella sua massima semplicità e leggerezza, non tralascia mai il
livello che caratterizza la sua “schiatta”. Big
experience, small time, l’esperienza di un grande sigaro in un tempo
ridotto: non termina, come si può chiaramente vedere, il gioco degli slogan con
i quali risulta caratterizzabile questo nuovo prodotto che, non a caso, sarà il
primo ad essere presentato sul mercato italiano dalla S.T.P.: in primis perché rispecchia tutto
l’orientamento dell’azienda stessa, in
secundis perché rappresenta quel momento particolare che è stato definito
come “anello mancante”, e infine perché catalizza l’attenzione sul marchio
PuroInka, di cui abbiamo parlato, e che farà ben presto la sua entrata in scena
con tutte le tipologia già esistenti in produzione. Ma non finisce qui! Last but not least, ogni pacchetto
conterrà un simpatico e utilissimo biglietto illustrativo che mira ad
introdurre il fortunato acquirente nel pieno del rituale della fumata di
classe; qualcosa che, fino ad ora, io avevo visto solo in America Latina (ma di
questo parlerò in un altro post). E sul retro del biglietto? Non ci crederete
ma non v’è un retro bianco e anonimo, bensì l’invito a contattare la stessa
S.T.P. per chiarimenti di ogni sorta. Che dire, io adesso sono davvero curioso,
e ad ogni paziente lettore del blog non resta che dire “Non fare l’indiano”,
prova questo originale prodotto, e magari, poi, dedica cinque minuti a
telefonare a coloro che ti hanno permesso tutto ciò.
contattaci: cigarblog1@gmail.com
il contenuto del blog è rivolto a fumatori maggiorenni e consapevoli, che vogliono condividere la cultura legata al mondo del sigaro, non si vuole in alcun modo promuovere l'uso di tabacco. Si ricorda che in ogni sua forma, IL FUMO NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE
il contenuto del blog è rivolto a fumatori maggiorenni e consapevoli, che vogliono condividere la cultura legata al mondo del sigaro, non si vuole in alcun modo promuovere l'uso di tabacco. Si ricorda che in ogni sua forma, IL FUMO NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE
30 giugno 2012
PuroInka Sport: sentimento latino
Non dobbiamo fare grandi sforzi di memoria per ricordare la proposta che la Spiezia Tabacchi Pregiati aveva ben delineato attraverso le parole del suo fondatore
(Giovanni Spiezia) durante il nostro primo incontro. Giovanni ci parlava quasi
di uno slogan: qualità degustata secondo uno stile libero, una proposta alla
portata di ogni aficionado modellata
sul tipo di “assaporamento” che il fumatore decide di effettuare. Si deve dare
(quello di Giovanni è un imperativo “suggerente”, non un dovere bensì
l’ampliarsi dell’orizzonte) la possibilità di una fumata che non imponga il
peso di un prezzo problematico (a volte scoraggiante per il principiante
desideroso di entrare nel mondo del puro,
a volte tedioso per il fumatore “navigato” che vuole organizzare un rendez vous tra amici
appassionati) pur mantenendo il valore di una qualità che consenta quel sospiro
di soddisfazione che tutti noi emettiamo nel momento in cui, al terzo o quarto
“tiro”, riconosciamo il valore del prodotto che stiamo fumando. La possibilità
della soddisfazione e la perdita della preoccupazione: quasi uno slogan, il
riconoscimento del valore di una serenità di base che deve accompagnare ogni
autentica fumata. Ecco il compito che, come avevamo annunciato, si assume il
marchio PuroInka, ma questo lo sapevamo già. E il PuroInka Sport? Perché di
questo si tratta! Sinceramente, non abbiamo trovato parole migliori che quelle
dello stesso Giovanni che, nel momento in cui inizia a presentarmelo così
afferma: “Il PuroInka Sport è l’anello mancante nel mondo del sigaro”. Non
qualcosa che è stato semplicemente proposto e accettato, non una promozione del
momento, ma il frutto di una precisa ricerca, qualcosa di voluto con decisa
intenzione che rientra a pieno titolo in quel desiderio di curvare l’attenzione
del mondo del sigaro su produzioni latinoamericane estranee a quelle cubane,
domenicane, nicaraguensi e honduregne. Il PuroInka Sport si configura come
“anello mancante” a partire dal suo prezzo, 4 euro per un pacchetto contenente
5 sigari realizzati assolutamente a mano, e rivela così il suo duplice volto
qualitativo (soddisfazione dell’esperto che desidera innescare il rituale di
taglio e accensione) e libertà concessa al “fuoricoro” che vuole accenderlo
secondo modalità sempre diverse, o “eterodosse”, e fumarlo secondo canoni
prettamente personali.
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aspettiamo con ansia PuroInka, la mia posizione personale al riguardo è nota a tutti gli aficionados che ci seguono da lungo tempo, ampliare la scelta di mercato dei sigari è sempre positivo, tra l'altro con prodotti di provenienza diversa da Cuba e dall'area "HonDoNi", nuove prospettive e nuove fascie di prezzo, ben vengano nel panorama del sigaro!!! attendiamo l'uscita sul mercato per testare questi nuovi prodotti !!! grazie a Stefano per l'articolo.
RispondiEliminaGrazie sempre al blog!!!
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