estrapolo questo articolo da un post che ho pubblicato alcuni anni fa sul forum di fumare la pipa, aggiornandolo con le novità che il mercato ha proposto negli ultimi anni (alcune di queste sono edizioni limitate quindi non se ne assicura la continua reperibilità).
AGGIORNATO ad AGOSTO 2014
per prima cosa vediamo quali sono i sigari toscani:
Sigari "interi":
alta qualità (fatti a mano)
-Moro
-originale (e relative varianti in Limitata)
-millennium
-selected
media qualità
-Antica Riserva
-Antica Tradizione
-Anno domini 1492
-Pastrengo
-Soldati
-Mascagni
qualità medio-bassa:
-Antico
-Modigliani
-Extravecchio
-Garibaldi
-Classico
Sigari ammezzati:
alta qualità
- Presidente
media qualità
-Toscanello speciale
-Toscanello scelto
bassa qualità
-garibaldi ammezzato
-Toscanello e aromatizzati
Il percorso per un neofita dovrebbe, come per i sigari caraibici, partire da sigari di piccolo formato, in questo caso parliamo di ammezzati, non necessariamente acquistati come tali ma anche interi divisi a metà. Analogamente anche il percorso della forza nicotinica deve per forza di cose partire da sigari più lievi per arrivare gradualmente a quelli più corposi.
infine, in linea di massima, meglio lasciare i prodotti di "alta gamma" alla fine del percorso, indipendentemente dalle dimensioni e dalla forza, poichè in fase neofita non se ne apprezzerebbero appieno le caratteristiche.
Extravecchio ammezzato
Soldati ammezzato
Toscanello speciale
Classico Ammezzato
Antico ammezzato
Antica Riserva ammezzato
passando poi agli interi:
Soldati
Classico
Modigliani
Antico
Antica Tradizione
Anno Domini
Antica Riserva
Pastrengo
Si può infine passare alla degustazione di prodotti "particolari" e di prodotti di eccellenza, avendo già un "quadro" generale per valutare le differenze qualitative e organolettiche di ciascun prodotto:
Toscano del presidente
Toscano Originale (più Limitate e selezioni selected e millennium)
e dulcis in fundo Moro... Prima alcune volte ammezzato poi, dopo moooolta esperienza, ci si può azzardare a fumarlo intero.
Come notate ho tralasciato alcuni prodotti, come il garibaldi, i toscanelli, gli aromatizzati ecc. perchè visto il costo non proibitivo dei toscani, in relazione agli altri sigari sul mercato, anche il neofita ha la possibilità, se vuole, di avvicinarsi a questo tipo di fumata tralasciando sigari che pur avendo un prezzo ridotto non hanno molto da esprimere rispetto al resto della gamma, ma che, lo ricordiamo, restano i più venduti del marchio, probabilmente proprio per il costo più basso.
Ho seguito la tua precedente guida su FLP e ho comprato una scatola di Garibaldi interi che fumo ammezzati (che bello ghigliottinarli!) ora ho letto questo tuo aggiornamento, mi consigli di continuare con i Garibaldi(che mi piacciono..) o passare direttamente agli EV ? Grazie e ciao
RispondiEliminase ti piacciono i garibaldi meglio per te ;) spendi poco e sei contento :) .... scherzi a parte prova anche altri prodotti e fatti una tua idea, la guida è indicativa
RispondiEliminaun saluto
Consiglio contrario il mio: se hai la fortuna di gustarti i Garibaldi, non provare mai un Soldati o un Tradizione, perché poi non torni piu' indietro ;-)
EliminaBeh diciamo che se ti piacciono i Garibaldi, provando altre cose, EV stesso, farai un grandissimo salto di qualità!
RispondiEliminaAlla fine tra Garibaldi ed EV ho preso...il Classico! Voglio continuare in maniera graduale, insomma provarli tutti, tenendo in considerazione i consili del post, e farmi una mia personale opinione.
RispondiEliminaPrima impressione del Classico (ho fumato solo un ammezzato): un po' più spigoloso del Garibaldi, aroma più pungente..non male anche se come forma preferisco il più "cicciotto" Garibaldi.
Grazie per le risposte, ciao!
Un articolo davvero utile, per chi si avvicina al mondo dei sigari e sopratutto dei sigari italiani ! leggo ogni tanto il blog, complimenti è molto ben fatto!
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