Si tratta infatti di un abbinamento di tipo "interfacciante" tipico solo della degustazione abbinata dei sigari, a differenza degli abbinamenti di tipo concordante, e contrastante, che possono essere ottenuti in qualsiasi connubio enogastronomico.
Siccome le nostre papille gustative sono abituate a percepire stimoli liquidi, difficilmente reagiscono in maniera importante agli stimoli eterei, gassosi, come quelli del fumo del sigaro, mangianre un alimento di matrice grassa, come un cioccolato di qualità o della frutta secca, contribuisce a creare sulla lingua uno strato liquido in grado di portare in soluzione gli acidi grassi volatili e la nicotina presenti nel fumo e farli percepire meglio alle papille gustative.
Per questo tipo di abbinamento, i cioccolati Amedei monorigine sono eccellenti, ottimamente equilibrati come dolcezza, senza lasciare trasparire toni amari troppo imponenti, che accentuerebbero la sensazione amara e sgradevole del fumo.
Da provare!
RispondiEliminaI miei preferiti rimangono i cru di Domori, unici direi!
RispondiEliminaNon disdegno nemmeno alcune linee 85/90% della Lindt,
Il cioccolato Amedei è comunque un eccellenza, da Provare !
Si Domori ha un qualcosa in più come cioccolato, tuttavia su sigari come quelli che propongo qua (fonseca no.1 e regios di saint luis rey) i toni più persistenti e leggermente più amari di domori forse si abbinano in maniera meno ottimale, sulla qualità in senso assoluto sono d'accordo, leggermente meglio domori, più abbinabile magari a sigari più persistenti e più forti.
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