Si è spento ieri all'età di 76 anni Gianfranco Plenizio, una vera e propria istituzione per i fumatori italiani di sigari cubani. Uno dei pochi appassionati della primissima guardia nella diffusione della cultura del fumo lento nel nostro paese. Il suo libro Avana nel Corazòn, al pari del libro di Andrea Molinari, che è stato edito nello stesso anno, è stato uno degli apripista della cultura fumosa nel nostro paese, verso un prodotto che nessun autore italiano aveva mai trattato prima in una monografia: il sigaro avana.
Grande appassionato di sigari, ma anche persona gentile e riservata, non ha avuto, per sua scelta, un ruolo di primissimo piano nel mondo associazionistico italiano, ma nonostante questo le associazioni di appassionati gli hanno sempre tributato il rispetto e la stima che si meritava, in qualità di persona e di esperto di Cuba e dei sigari cubani. Ho avuto la fortuna di conoscerlo più di 10 anni fa ad un evento fumoso, ed era tra quelle persone che lasciano un segno, e che rafforzano la nostra passione fumosa quando le incontriamo.
Oltre al libro Avana nel Corazòn, nel 2005 ha scritto anche "Dialoghi Puristi" e nel 2007 è stato tra i personaggi di rilievo del sigaro italiano, intervistati da Luigi Ferri nel suo libro Conversazioni sul Sigaro. La conversazione tra Luigi e Gianfranco è davvero qualcosa che vale la pena leggere, come aficionados.
Ma se noi, un po' egoisticamente, piangiamo oggi il grande aficionado, l'italia intera piange un grande artista, poichè Plenizio, oltre che nel mondo del fumo lento eccelleva anche nella sua professione di musicista e compositore, lavorando instancabilmente come compositore e direttore d'orchestra, e con il gotha del teatro e del cinema italiano, firmando le colonne sonore di film diretti dai più grandi registi italiani e non solo (Pietro Germi, Billy Wilder, Renato Castellani, Franco Rosi, Elio Petri,
Mario Monicelli, Luigi Comencini, Dino Risi, Ettore Scola, Ermanno Olmi e
Federico Fellini, Dario Argento, solo per citarne alcuni), dal 1970 fino agli anni 2000.
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