Dal dizionario italiano-spagnolo "compartir" : condividere.
Giornalmente si vedono centinaia di foto di sigari sui social o sulle chat frequentate, manufatti da ogni dove, commerciali o rarissimi, sono spesso l'orgoglio e l'ostentazione di tantissimi appassionati del fumo lento.
Si sottovaluta però, il vero valore che gira intorno a quelle foglie di tabacco arrotolate, quello che a mio modesto avviso è il più appagante, che dà un senso unico ad un momento già di per se affascinante: il compartir!
Si cari amici lettori, il fine vero di questa passione è proprio la condivisione, la spensieratezza di una fumata in compagnia, la complicità che si instaura tra gli aficionados, quella sensazione che in quel momento ci si conosca da sempre o che tutto intorno sia volto a rendere unico ogni istante.
Perchè se è vero che fumare in solitaria è probabilmente più "didattico" ed aiuta a cogliere in maniera più profonda il reale valore di un sigaro, fumare in compagnia è l'essenza del fumo lento, non importa dove, ma metti un gruppo di amici, un sigaro qualsiasi(si si un sigaro qualsiasi!) e quel momento diventa fantastico.
Si iniziano a raccontare aneddoti, ognuno dice la sua, non esiste esperto o neofita, siamo tutti uguali, non cambia avere tra le dita un cubano, toscano o nicaraguense, non esiste sigaro buono o meno, si fuma quasi in una dimensione parallela è un momento comune di crescita, l'interscambio di nozioni, di sensazioni, le discussioni che ne scaturiscono, sono momento di crescita comune,la passione accomuna sempre!
Tante persone raggiungono eventi fumosi magari a centinaia di kilometri da casa loro, proprio per il desiderio di fumare in maniera disincantata insieme ad amici, ed aspettano quel momento, se lo godono fino a tarda notte, nascono così grandi amicizie, perchè chi conosce il valore del compartir conosce quello dell'amicizia, ringraziando magari quel piccolo pretesto, fatto di foglie arrotolate, che si chiama SIGARO!
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