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il contenuto del blog è rivolto a fumatori maggiorenni e consapevoli, che vogliono condividere la cultura legata al mondo del sigaro, non si vuole in alcun modo promuovere l'uso di tabacco. Si ricorda che in ogni sua forma, IL FUMO NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE

06 ottobre 2012

Invecchiamento: l'improvviso e rapidissimo declino del Presidente

Si è più volte parlato di curve di invecchiamento, di come un sigaro, da quando esce dalla fabbrica al momento in cui viene fumato abbia una sua evoluzione, con una fase iniziale di miglioramento qualitativo, in cui il sigaro arrotonda ed equilibra gli aromi, una successiva fase che viene definita di  costanza qualitativa, ed infine una fase di "senescenza" in cui comincia a perdere le sue caratteristiche, "svuotandosi" pian piano dei suoi aromi e sapori.
la lunghezza di queste fasi di invecchiamento può essere più o meno lunga, e dipende da diversi fattori, come ad esempio il tipo di tabacchi impiegati, il formato del sigaro, il tipo di invecchiamento prima della produzione del sigaro, i cicli di abbattimento a scopo antiparassitario e, ovviamente, temperatura ed umidità di conservazione. Chi vi scrive ha sempre ritenuto che i sigari toscani avessero buone potenzialità d'invecchiamento, superiori  ad alcuni caraibici, e anche a qualche cubano, convinzione che permane tutt'ora, pur avendo riscontrato l'anomalia che sto per descrivere.
Si tratta del Toscano del presidente, un sigaro forte, corposo, aromaticamente importante, top gamma della produzione del marchio. Un sigaro che, dalle caratteristiche appena descritte, lascia presupporre una potenzialità d'invecchiameto lunga, chi vi scrive ha sperimentato invecchiamenti di circa 10 anni su toscani originali, con risultati più che discreti. La sorpresa arriva sabato scorso, quando prelevando due toscani del presidente dal walk in, datati 2006 (prima uscita di questo sigaro sul mercato), io ed un amico ci siamo trovati a fumare un sigaro quasi evanescente, con un vago sapore cartonato, che nulla aveva a che spartire con il toscano del presidente che conoscevamo.
Fino a 8-9 mesi fa questi sigari erano davvero eccellenti, allora mi sono chiesto se non fossero due esemplari particolarmente sfortunati, questa settimana, fumandone altri 2, ho avuto conferma del fatto che, purtroppo, l'intera residua scorta di quell'anno ha avuto un improvviso e rapidissimo declino. Mi sono chiesto se ci fosse stato qualche errore da parte mia, in conservazione (i sigari sono dentro al walk in, inseriti in humidor più piccoli per evitare la commistione d'aromi tra toscani e puros caraibici), ho quindi fumato altri toscani del presidente 2007 e 2008, e degli originali selected del 2008, coinquilini, nello stesso humidor, su ripiani diversi, questi sigari al contrario di quelli del 2006 hanno mostrato ancora le loro ottime caratteristiche organolettiche. Non so spiegarmi un declino così improvviso, solo sui sigari di quell'anno, che pure già da alcuni anni si erano mostrati abbastanza costanti.  Al di la della variabilità della curva di fruibilità, di solito le fasi sono abbastanza proporzionate tra loro. con criteri di conservazione normali (non collezionistici), ho osservato sui toscani una fase di miglioramento fino a oltre 2 anni, e lunghe fasi di stabilità organolettica, un calo così improvviso e sconcertante è anomalo, e non trova spiegazione. L'unica differenza rispetto ad altri toscani invecchiati più a lungo è data dal formato (sono i primi ammezzati che invecchio oltre 5 anni), una parziale spiegazione potrebbe essere data dal maggiore scambio con l'esterno del ripieno, rispetto ad esempio ai toscani interi, ma è solo un'ipotesi.

2 commenti:

  1. per avere maggiori conferme bisognerebbe provare un altra scatola del 2006 oppure aspettare l'anno prossimo e fumare quelle del 2007.

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  2. erano gli ultimi 12 di una scatola del 2006 che fino a qualche mese fa era ottima... secondo me non è un problema di confronto con altre produzioni coeve, ne avrebbe molto senso confrontarli con sigari conservati in maniera diversa. l'anomalia grossa è il declino che hanno avuto, in un tempo così breve, se fosse stato qualche sbalzo in fase di conservazione di cui non mi sono accorto, quantomeno dovrebbero avere gli stessi sintomi anche i sigari nello stesso humidor, invece gli altri sono pressochè perfetti... tra l'altro si tratta di humidor, all'interno del walk in, quindi la massima protezione dagli sbalzi...

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