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il contenuto del blog è rivolto a fumatori maggiorenni e consapevoli, che vogliono condividere la cultura legata al mondo del sigaro, non si vuole in alcun modo promuovere l'uso di tabacco. Si ricorda che in ogni sua forma, IL FUMO NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE

13 agosto 2012

Guida ai sigari del Caribe: Alec Bradley 1

Spesso le nostre guide sui sigari del caribe cominciano dicendo che un determinato marchio porta il nome del capostipite della famiglia che ha fondato il brand, nel caso, forse unico, della marca Alec Bradley, il nome è quello dei futuri eredi di questa recente, ma molto dinamica società produttrice di sigari. Alec e Bradley sono infatti i nomi dei due figli di Alan Rubin, fondatore della società, che nel 1996, all'inizio del boom di espansione di vendite dei puros, ha avuto l'intuizione di lanciarsi sul mercato, ricavandosi una sua clientela piuttosto affezionata. In 12 anni infatti, il marchio ha lanciato ben 16 linee di sigari diverse, se si contano anche le varianti maduro di alcune "anillas" prodotte dalla società.
La produzione viene supervisionata da Ralph Montero, nelle manifatture che producono per conto della società le diverse linee di prodotto. La Alec Bradley non ha manifatture di proprietà, ma si avvale di alcune delle migliori fabbriche del caribe come Raices Cubanas in Honduras, Nestor Plasencia in Honduras e Nicaragua, e Henke Kelner in Repubblica Dominicana. Chi conosce il mercato extracubano di sigari sa che stiamo parlando di alcuni dei più importanti produttori di sigari del caribe. Ma veniamo alle diverse linee di prodotto (non tutte disponibili in europa) distrbuite sotto il marchio Alec Bradley.
Partendo da una delle linee più economiche, la American Classic, troviamo già un prodotto di livello discreto, se comparato alle linee economiche di altri marchi. Rollata nelle manifatture di Plasencia in Nicaragua, questa linea si compone di tabacchi prevalentemente nicaraguensi, ad eccezione della capa, di varietà connecticut coltivata in Honduras. Le linee economiche di sigari del caribe sono mediamente leggere, visto che contengono molto seco, tipicamente eccedentario nelle produzioni non cubane. questa linea invece offre buoni livelli di forza. Va detto che le eccedenze di seco hanno una loro destinazione specifica anche nella gamma Alec Bradley, esiste infatti una linea "seconds" sin anilla, di sigari molto economici, venduti in bundles.
Altri sigari economici venduti in bundles con ligada prevalentemente dominicana sono gli "Occidental reserve", la mezcla è peculiare della repubbica dominicana, dove i sigari vengono rollati: capa e capote di varietà connecticut avvolgono un ripieno composto da foglie delle 3 principali varietà dominicane (Piloto Cubano, Olor, e San vincente) utilizzate senza differenziazione di raccolto, rispettivamente come ligero, seco e volado. Ne risultano sigari discretamente complessi benchè leggeri con una spiccata nota sapida tipica dell'olor dominicano. Un ulteriore linea venduta in bundles è la plantation blend, prevalentemente honduregna, anch'essa caratterizzata da corpo medio e buona aromaticità.
Passando alla linea Back Market, una delle più famose oltreoceano, troviamo sigari abbastanza particolari, con capas sun grown di provenienza nicaraguense che hanno una discreta influenza sulle caratteristiche organolettiche dei puros di questa produzione, bilanciando bene le note aromatiche ma scarsamente corpose del tabacco honduregno della tripa, completato da una particolare nota legnosa vagamente sapida di tabacco panamense.
Passiamo ora ad una linea molto ben valutata dai fumatori americani, che raggiunge livelli di rating superiori a 90 in quasi tutte le recensioni: la Family Blend. Rollata nelle manifatture di Raices Cubana, in Honduras, è composta da un'ottimo blend di tabacchi aromatici di provenienza autoctona associata a foglie di discreta forza nicaraguensi, completa la ligada la leggera nota acida del capote di provenienza indonesiana.
Altra linea molto amata, disponibile in due versioni è la Maxx, disponibile nella variante Connecticut e Habano, la differenza sostanziale sta nella capa, Connecticut Shade di provenienza USA nel primo caso, e di varietà cubana coltivata "sun grown" in Nicaragua nel secondo, il capote è abbastanza neutro in entrambe le linee, ed è di provenienza costaricana. La tripa è a 4 vie, composta da tabacchi messicani, honduregni, nicaraguensi e colombiani in entrambi i casi  anche se i blend è sbilanciato, più verso il Messico e il Nicaragua nella linea Habano (più corposa), più verso le altre due componenti nella linea Connecticut (più aromatica).

Proseguiremo il nostro viaggio alla scoperta di Alec Bradley in un prossimo articolo



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