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il contenuto del blog è rivolto a fumatori maggiorenni e consapevoli, che vogliono condividere la cultura legata al mondo del sigaro, non si vuole in alcun modo promuovere l'uso di tabacco. Si ricorda che in ogni sua forma, IL FUMO NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE

13 luglio 2011

Il sigaro bicentenario

Parlare di Partagas sembra quasi superfluo, tanto questo sigaro è diventato, da quasi due secoli, un'icona per gli aficionados. Tuttavia, in questo blog ci sembra utile ricordarne la storia, ricca di particolari interessanti.

Tutto inizia nella prima metà del 19° secolo un catalano entrò, con ottimi risultati, nel business dei sigari. Nel 1845, infatti, Don Jaime Partagás diede il suo nome ad un nuovo marchio, che raggiunse la celebrità molto presto. In questo modo fu aperta la Real Fabbrica di Sigari Partagás, sviluppatasi grazie al fatto che Jaime Partagás fu uno dei primi a occuparsi rigorosamente di migliorare le tecniche per aumentare la produzione, principalmente nella fase di fermentazione. Don Jaime, in maniera emblematica, fu trovato morto in una delle sue piantagioni nella Vuelta
Abajo, a causa, si dice, di storie d'amore, gelosia e vendetta. Dopo la sua morte i suoi discendenti continuarono il suo lavoro.
La fabbrica Partagas era, dunque, uno dei massimi produttori sul mercato internazionale prima della rivoluzione cubana
del 1959, con un quarto delle esportazioni di tabacco in tutto il mondo.
Dopo la rivoluzione cubana, la fabbrica fu nazionalizzata, anche se Fidel Castro offrì al proprietario, Ramon Cifuentes, di continuare ad occuparsi della produzione: Cifuentes rifiutò e lasciò il paese con la famiglia.
Lo stabilimento è situato in uno splendido edificio in stile coloniale in Calle de la Industria, nel cuore dell'Avana Vecchia. È la fabbrica più antica di Cuba, e una delle più grandi attrazioni della capitale dell'isola, un luogo di visita quasi obbligata per gli appassionati del sigaro. In questa fabbrica fu messo per la prima volta il
lettore, che aveva il compito di leggere ad alta voce i giornali e romanzi per i torcedores, mentre stavano lavorando.

Questo marchio ben noto è composto con tabacco della Vuelta Abajo (Pinar del Rio). I sigari 8-9-8 sono probabilmente i più famosi, anche se, in generale, tutti i Partagas sono noti e apprezzati per il loro aroma e il gusto medioforte; rollati con molta attenzione, sono in genere di colore chiaro. Alcuni dei più noti sono i Serie D, il Lonsdale, ora fuori produzione, il Lusitanias, e gli shorts.
Un sigaro quasi bicentenario, una leggenda e un piacere che tutti gli aficionados hanno provato almeno una volta, per il gusto e il piacere che procura.

1 commento:

  1. ricordiamo anche la compiantia serie du connaisseur... che le tendenze di mercato modaiole ci hanno sottratto... nella produzione postrivoluzionaria i 3 formati della serie erano, assieme all'898 barnizado il top della gamma partagas. ...

    una cosa... industria street?!?!? O.o ... Calle de la Industria 520!!! è il primo nome che un buon aficionado deve imparare, un po come imparare "mamma" come prima parola per un neonato.

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