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il contenuto del blog è rivolto a fumatori maggiorenni e consapevoli, che vogliono condividere la cultura legata al mondo del sigaro, non si vuole in alcun modo promuovere l'uso di tabacco. Si ricorda che in ogni sua forma, IL FUMO NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE

15 luglio 2015

Cantinette per vini adattate ad Humidor : una soluzione economica ed efficace, con i dovuti accorgimenti.

 Le vetrine climatizzate sono funzionali ma anche mediamente molto care, quindi è naturale che gli aficionados si adoperino per trovare soluzioni alternative. Una di queste è l'utilizzo di cantinette da vino, che permettono di regolare la temperatura di conservazione dei nostri amati sigari, e con i dovuti accorgimenti offrono un ambiente ottimale per i puros.
Vediamo, con un semplice elenco, quali sono gli aspetti da considerare e le soluzioni da adottare per convertire una cantinetta ad humidor.
- I materiali: non tutte le cantinette sono uguali, esistono diversi prodotti con diverse caratteristiche di qualità dei materiali utilizzati. Andate sempre di persona a vedere la cantinetta che intendete acquistare, apritela ed
annusatela, se sentite un forte odore di plastica optate per un altro modello. Se nel vino, protetto dalla sua bottiglia in vetro, l'odore di plastica è un problema secondario, non lo è per i sigari.

- Il sistema refrigerante: Questo aspetto è molto importante, anzitutto occorre capire quale tipo di sistema usa la vetrinetta che intendete comprare, solitamente si tratta di pompe frigorifere o sistemi peltier (questi ultimi prevalentemente nei modelli di piccole dimensioni), in linea di massima è preferibile la prima opzione. Una volta individuato il sistema refrigerante occorre capire dove si trovi, all'interno della cantinetta, la zona di raffreddamento (parete o pareti refrigerati), in questi punti si crea condensa, quindi è opportuno prevedere un divisorio in legno tra la parete e i sigari, o nel caso si tratti di un sistema a ventilazione, è meglio non mettere i puros nell'immediata vicinanza della ventola di movimentazione dell'aria (lo stesso vale per il sistema umidificante trattato in seguito)

- la regolazione della temperatura: Altro aspetto di cui tenere conto è il sistema di regolazione della temperatura nella cantinetta. Per il fumatore è indispensabile che il termostato permetta di mantenere tra i 18 e i 20 gradi centigradi, se il modello prescelto non lo permette non disperate, nel caso non abbiate modo di cambiare modello, è possibile bypassare il termostato originale, inserendone un altro (del tipo usato per i sistemi di climatizzazione, non per riscaldamento), all'interno della vetrina, questo richiede un minimo di capacità tecnica, se non siete in grado di farlo un buon elettricista vi potrà sicuramente aiutare. Un altro aspetto importante, se oltre che fumatori siete anche collezionisti, è quello di considerare un modello bi-zona, che vi permetta di mantenere una parte della vetrina a canoni di conservazione per consumo (18-20° 65-70% UR) e un'altra parte a livelli più consoni al collezionismo (15-16° 50-55% UR). Questi modelli sono mediamente più cari, ma se siete collezionisti avete anche un investimento da proteggere !!

- Il sistema umidificante: La differenza sostanziale tra un humidor climatizzato e una cantinetta è il sistema umidificante, presente nel primo caso, normalmente assente nel secondo, occorre quindi dotarsi di uno o più umidificatori in grado di mantenere un livello costante di umidità adatto alla conservazione dei sigari. In linea generale è sempre consigliabile utilizzare evaporatori dinamici dotati di vaschetta e ventola di diffusione, come Cigar Oasis o Cigar Spa. A differenza delle vetrine statiche infatti, quelle climatizzate hanno variazioni più frequenti di umidità, dovute non solo all'apertura periodica dell'anta, ma anche alla refrigerazione, che condensa parte dell'umidità, asciugando l'aria. E' quindi necessario un sistema in grado di ripristinare in tempi brevi l'umidità persa. Se la vetrina è sviluppata in altezza, meglio usare due umidificatori piccoli, piuttosto che uno grande, per assicurare maggiore uniformità di umidificazione. La stessa cosa vale ovviamente in caso di cantinetta bi-zona. Come anticipato sopra, è meglio evitare di riporre i sigari nelle immediate vicinanze del foro di uscita dell'aria umidificata, poichè in quella zona si avranno picchi di UR, che seppur temporanei, possono danneggiare i puros.
 
- Il legno: Difficilmente le cantinette hanno rivestimento interno o ripiani in legno, tuttavia questo materiale è molto efficace nel contenere gli sbalzi di umidità, poichè assorbe una quota di acqua se l'UR all'interno della vetrina è in eccesso, e la cede se in difetto. Sostituire o rivestire i ripiani esistenti con delle tavole di cedro è una buona soluzione, che assicura tra le altre cose anche un efficace effetto repellente per i parassiti del tabacco. Per altro se la cantinetta è dotata di ripiani con gli "scalmi" per le bottiglie, inutili per la conservazione dei sigari, sostituendo i ripiani originali con tavole piane, si ottimizza lo spazio all'interno dell'humidor. In linea di massima, oltre ai ripiani in legno, anche in una vetrina climatizzata è sempre meglio conservare i sigari nelle scatole, per incrementare ulteriormente la protezione dei puros.

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