Cenere combustione perfette: possibili a Cuba?

Chi non ama fumare un robusto senza che la cenere si stacchi dal braciere? e chi di noi non ha mai fatto la famosa "prova davidoff" a fine fumata, ribaltando il mozzicone del sigaro ancora attaccato alla cenere tentando di farlo restare in verticale sopra al residuo cinereo della fumata?
La cenere solida e la regolarità di combustione sono spesso riconosciute come sinonimo di qualità costruttiva dei sigari, ma siamo sicuri che questi "indicatori" identifichino in maniera univoca il lavoro dei torcedor?  per quanto riguarda la regolarità di combustione in linea di massima c'è una stretta correlazione con la cura prestata in fase costruttiva, in quanto le diverse foglie della liga bruciano a velocità diverse, e il bravo torcedor dispone il ligero al centro assicurando un braciere conico ed una combustione uniforme.
La cenere invece al contrario della combustione non è unicamente correlata alla buona costruzione, esiste infatti una correlazione inversa tra qualità dei tabacchi e qualità della cenere; pensiamo ad esempio ad alcune produzioni caraibiche, prodotte nelle medesime manifatture ma con tabacchi diversi (e.g. le diverse serie di oliva) o anche a qualche produzione italiana (i.e. Amazon nelle sue serie "scure" e "chiare"), notiamo come le produzioni migliori in termini di qualità dei tabacchi siano anche quelle che presentano alcuni difetti di combusione e di qualità della cenere. Partendo da questo presupposto, e dal fatto che mediamente Cuba ha tabacchi migliori rispetto ad una discreta parte delle produzioni caraibiche mi chiedo, e chiedo a voi lettori, se sia possibile ottenere, in un sigaro cubano, una qualità di combustione e della cenere paragonabile ad alcune produzioni caraibiche (e.g. davidoff). Se volete lasciate un commento rispetto alla vostra esperienza, focalizzandovi unicamente sulla qualità della cenere e della combustione.