L’Università del Maryland ha promosso presso la Food and Drug Administration americana una campagna per l’aumento del prezzo dei cigarillos che inoltre non dovranno più essere venduti singolarmente.
L’obiettivo è tentare di frenarne l’accessibilità ai minorenni: i ricercatori ahanno preparato anche una campagna di informazione sui danni che i cigarillos provocano al pari delle sigarette.
A lanciare l’allarme è il fatto che in America la vendita dei sigari non è vietata ai minori. Inoltre, sulle confezioni non ci sono frasi e immagini di morte, volte a disincentivarne il consumo, e l’essenza aromatizzata di molte marche li rende particolarmente trendy tra i giovani. Fatto sta che nell’ultimo decennio fra i giovani il consumo di sigarette è crollato, ma nello stesso periodo quello di cigarillos aromatizzati è salito di oltre l’11%. Dieci anni fa il 12,5% degli studenti sotto i 18 anni dichiarava di aver fumato un sigaro nell’ultimo mese e il 23% una sigaretta. Oggi il 13,9% ha fumato un sigaro e il 14,1 una sigaretta: la differenza è ormai minima.
FONTE:web
beh in questi termini no è che fanno più male delle sigarette ma sono più accessibili e meno disincentivati... il problema vero è che spesso i sigari aromatizzati sono costituiti da tabacchi poveri, e poco forti, li aromatizzano proprio per conferire aroma a un tabacco che di suo ne ha poco, e la presenza di corpo nicotinico coprirebbe parte dell'aggiunta artificiale di flavouring, per questo motivo questi prodotti sono facili da fumare e da aspirare, e come sappiamo il danno prodotto da un purito se aspirato è superiore rispetto a quello di una sigaretta perchè non ha il filtro.
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