Quasi tutti gli aficionados sono a conoscenza del fatto che esistono fondamentalmente due modi di coltivare il tabacco da fascia per i sigari, la coltivazione "shade grown" o "tapado", in cui le foglie vengono coltivate in parziale ombreggiamento, con appositi teli stesi sopra alle coltivazioni, e la coltivazione "sun grown" o "de sol" in cui il tabacco viene coltivato in maniera simile a quella usata per il tabacco da tripa.
Tabacco tapado o shade grown a sinistra, e tabacco de sol o sun grown a destra
Esistono delle forme intermedie di coltivazione in cui la pianta viene fatta crescere in parziale ombreggiamento per un certo periodo, e viene scoperta qualche tempo prima della raccolta.
L'importanza della capa è prevalentemente estetica, ed è per questo motivo che è stato studiato il sistema tapado, questo sistema infatti oltre ad evitare macchie e imperfezioni cromatiche dovute all'incidenza diretta dei raggi solari, fa si che la pianta si trovi in leggera carenza di luce, e per reazione tenda ad espandere la lamina fogliare per captare più radiazione solare.
L'espansione della lamina è accompagnata anche da un aumento delle venature capillari a scapito di quelle principali, il risultato è una minore visibilità delle venature, che rende le foglie tapados molto più regolari e vellutate rispetto alle sun grown.
Ma allora, perchè non si coltivano solo foglie shade grown? i motivi sono diversi, per prima cosa c'è una tendenza da parte dei consumatori ad indentificare sigari scuri, ottenibili solo con coltivazioni in pieno sole, con livelli di forza più elevati, anche se non si tratta di una regola sempre esatta, poichè la forza dipende più dalla ligada che dalla foglia esterna, tuttavia, specialmente i produttori extracubani, tendono a produrre sigari con ligada forte avvolti in una fascia di colore scuro. il secondo aspetto per cui si producono capas scure è che la fascia sun grown, essendo per sua natura più spessa, rappresenta anche un'importante componente aromatica ed organolettica nella fumata, oltre ad avere un'indubbia incidenza sugli aromi a crudo del sigaro.
E' opinione diffusa che anche le capas tapados conferiscano al sigaro caratteristiche organolettiche specifiche, ma sicuramente l'effetto è meno percepibile rispetto ad una capa de sol, e sempre meno apprezzabile all'aumentare del cepo del sigaro, che fa diminuire l'incidenza della foglia da fascia anche in termini percentuali sul peso totale, oltre a contenere, solitamente, più ligero e più seco, che tendono a sormontare gli aromi della foglia esterna.
L'aroma a crudo delle foglie da fascia è nettamente diverso da quelle del ripieno, una pratica abbastanza comune fra gli aficionados per valutare il grado di invecchiamento di un sigaro è infatti quella di annusare la capa e il piede del sigaro, oppure la testa una volta eseguito il taglio, se gli aromi che si percepiscono sono diversi significa che il sigro è relativamente giovane, in caso di invecchiamenti più importanti infatti gli aromi tendono ad equilibrarsi ed uniformarsi sia all'interno che all'esterno dei sigari.
principali gradazioni di colore delle foglie da capa, le ultime due fasce sono sicuramente ascrivibili a coltivazioni sun grown, le altre provengono probabilmente da coltivazioni tapados, la prima da sinistra deve il suo colore anche ad una fase di essiccamento più repentina rispetto alle altre.
Ovviamente va ricordato che il colore della foglia esterna dipende anche dal tipo di cura e dalle fermentazioni che subisce il tabacco da fascia, e dalla varietà di tabacco usata per la produzione delle capas, non solo dall'illuminazione solare che la pianta riceve durante il ciclo di vita.
Ci sono zone del mondo in cui si ottengono foglie da fascia regolari, con poche venature e abbastanza sottili anche senza l'uso dei teli ombreggianti, è il caso dell'Ecuador, paese apprezzatissimo per la produzione di capas, che grazie alla nuvolosità quasi costante dovuta alle correnti umide del pacifico, riesce ad ottenere foglie tapados risparmiando i costi di montaggio e manutenzione dei teli.
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