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il contenuto del blog è rivolto a fumatori maggiorenni e consapevoli, che vogliono condividere la cultura legata al mondo del sigaro, non si vuole in alcun modo promuovere l'uso di tabacco. Si ricorda che in ogni sua forma, IL FUMO NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE

15 luglio 2011

I re dei puros

Per essere un brand di sigari che nacque senza nome, i Cohiba hanno percorso una lunga strada per ottenere il riconoscimento di sigaro migliore al mondo. I Cohiba hanno iniziato il loro viaggio come sigari preferiti da una delle guardie del corpo di Castro, Chico Perez, e i preferiti dello stesso Fidel. Infatti il Lider Maximo fu così colpito da questi sigari che chiese ad Eduardo Ribera, il torcedor locale che li aveva creati, di produrli esclusivamente per lui.
Accettato l'invito, Ribera andò a lavorare a El Laguito, un sobborgo dell'Avana, sotto stretto controllo delle guardie di Castro. Nel 1968, infine, questi sigari, ancora senza nome, finalmente furono prodotti con il marchio Cohiba, in tre vitolas, ciascuna preferita da Fidel: il Cohiba Lancero, il Cohiba Especiale Corona, e il Cohiba Panetela. In quanto nuovi, furono denominati Laguito n. 1, n. 2 che aveva un piccolo "codino", e n. 3.
Dopo 14 anni in cui furono disponibili solo per diplomatici, 3 tipi di sigari Cohiba furono introdotti ad un più ampio pubblico: i Lanceros, i Coronas Especiales e i Panetelas. 3 vitolas furono aggiunte al marchio nel 1989: lo Espléndidos, lo Exquisitos e i Robustos, completando la notissima "Línea Clásica". Ulteriori 5 vitolas andarono a comporre, nel 1992, la "Linea 1492": il Siglo I, II, III, IV e V.

Cohiba rimane, a tutt'oggi, il "Re dei cubani". Solo le foglie migliori di tabacco sono utilizzate per creare i vari sigari della "famiglia" Cohiba, il cui elemento comune è la natura forte, che ne fa dei sigari non adatti ai principianti.

Tra i migliori e i più amati, sono sicuramente il Robusto e il Siglo VI.
Il primo è uno dei Cohiba originali, ed è ancora uno dei più popolari - nonché uno dei preferiti di chi vi scrive. La costruzione di questo sigaro è di prima classe, e quindi bruciano perfettamente. Il sapore (un pò speziato) si intensifica durante la fumata, ma senza mai arrivare all'amarezza. Un sigaro davvero number one, insomma. Il Siglo VI è uno dei più popolari della sua serie. Questo sigaro è uno dei migliori modi di passare un'ora di gran piacere: aroma ricco, costruzione lineare e una forza che cresce durante la fumata. Forse davvero, come da più parti si legge, il migliore tra i migliori di questa famiglia di sigari notissimi e quasi archetipici, anche se cronologicamente ultimi arrivati.

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