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il contenuto del blog è rivolto a fumatori maggiorenni e consapevoli, che vogliono condividere la cultura legata al mondo del sigaro, non si vuole in alcun modo promuovere l'uso di tabacco. Si ricorda che in ogni sua forma, IL FUMO NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE

18 gennaio 2012

La linea Behike e il Medio Tiempo


La linea Behike, lanciata da Cohiba nel 2010 e presentata al Festival del Habano é composta da tre modelli,
Behike 52, Behike 54 e Behike 56.
I numeri, affiancati al modello, sono i rispettivi cepi dei sigari in questione che, con i loro prezzi stellari incuriosiscono molti appassionati del fumo lento.
Numerose sono le novità,a partire dall'anilla completamente rinnovata nella sua veste grafica,
comprendente molteplici ologrammi per renderne più difficile la contraffazione,
all'inscatolamento da 10 pezzi in box di elevata manifattura.
Tolto il cartone e sfilato il sacchetto di velluto che contiene il box si possono ammirare questi pregiati manufatti di
indiscutibile fascia alta.
Tra i numerosi Particolari che caratterizzano questa produzione 2 sono quelli più in risalto.
Il primo riguarda la provenienza,questi infatti dovevano essere prodotti esclusivamente
presso la fabbrica di El Leguito(fabbrica storica di Cohiba) dai torcedor più esperti.
Questa notizia,sucessivamente smentita da fonti certe, ha messo in allarme più di un appassionato che contava su una promessa
poi non mantenuta.
La seconda perticolarità riguarda la ligada (o receta), infatti la linea Behike vanta al suo interno la presenza del medio tiempo.
Cosa è il medio tiempo?
Il medio tiempo è una foglia che si trova nella fascia alta della pianta di tabacco più prescisamente tra seco e ligero.
Questa, a detta del personale più esperto, è di fortelenza (o forza)4 e cresce solo sulle piante più pregiate.
Il tutto, per completare la ligada è contornato da un'attenta selezione delle migliori piantagioni di tabacco nelle zone
selezionate di San Luis e San Juan Y Martinez nella Vuelta Abajo.
I commenti su questo sigaro,che ha guadagnato il prestigioso fregio di sigaro dell'anno da molteplici riviste,sono svariati ma sempre positivi.
La prima domanda che però viene da porsi è, perchè in tutti questi anni il medio tiempo non sia stato impiegato?
E come mai viene a comparire solo adesso e stranamente a favore del marchio tutt'oggi più consosciuto in fatto avana?
Queste sono domande che ancora meritano delle risposte, mentre numerosi aficionados di tutto il mondo su svariate riviste
propendono ad attribuire tutto a una trovata commerciale per spingere la linea.
Qualcosa di molto vago è stato rilasciato a questo proposito da Habanos, che afferma di sperimentare da anni l'isolazione
di questa foglia che spesso veniva mischiata con il ligero scoprendone così l'elevata qualità.
Questa linea, nonostante sia eccellente, con i suoi quesiti e misteri fa suonare un campanello d'allarme in tutti noi aficionado, facendoci
capire quanto poco ancora si sia studiato sul tabacco e sulle sue svariate particolarità.

4 commenti:

  1. In realtà c'è discordanza d'idee sulla collocazione del medio tiempo nella pianta di tabacco, tuttavia gli autori più accreditati la collocano all'apice della pianta, quindi al di sopra del ligero. il medio tiempo semplicemente entra in ligada negli altri sigari come calssificazione ligero, mentre nei behike viene selezionato a parte. In realtà probabilmente si tratta di una mossa commerciale per dare fascino a una linea blasonata, inserendo una classificazione di fogie appartenente alle vecchie categorie di selezione del passato. Sul fatto che il medio tiempo sia qualitativamente più elevato nutro seri dubbi, se vogliamo vederlo dal punto di vista strettamente tecnico si tratta di un ligero spinto all'ennesima potenza, con forza molto elevata e poco altro da conferire al sigaro, cepos generosi come i behike ne consentono l'utilizzo selezionato perchè la quantità delle altre foglie consente di equilibrare la ligada.

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  2. grazie della correzione,penso concorderderai nel dire quindi che ancora molto c'è da studiare.

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  3. Post veramente bello!
    Ho avuto la fortuna di fumare un 56 uscito direttamente dal Laguito, regalo dell'amico Luca di ritorno dall Encuentro di Novembre, e devo ammettere che trattasi di prodotto eccezionale, la grandezza del Behike è stata a mio avviso quella si saper trovare un equilibrio raro tra forza e finezza aromatica, il sogno degli amanti del sigaro perfetto!

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  4. concordo che ci sia molto da studiare, ma soprattutto concordo sul fatto che i cubani non abbiano alcun interesse a farci capire realmente come funzionano le cose.. c'è pochissima chiarezza non solo in questo specifico caso, c'è una tendenza a non dichiarare esattamente cosa avviene durante la filiera produttiva, oppure a dichiarare qualcosa che poi viene disatteso, vedi ad esempio le manifatture in cui sono prodotti certi sigari, ma anche il tabacco impiegato (oltre all'esempio di questo post penso all'affermazione della mancanza di ligero nel cepo sotto il 40, smentita da chi ha visto direttamente che seppur in piccola parte il ligero viene usato per esempio nel lanceros o nel connaisseur 1 di partagas (quando ancora era in produzione).

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