Parliamo oggi di una marca che abbiamo avuto spesso l'occasione di citare nelle pagine del blog, che è ormai entrata di diritto tra gli esempi di eccellenza che il tabacco nicaraguense riesce a esprimere. Il sigaro di cui parleremo oggi è forse uno dei meno conosciuti della marca Oliva, si tratta infatti della Corona della linea "Serie O", questo formato, che più che una corona è, di fatto, una corona gorda (145x46) esprime il carattere nicaraguense, con una forza ben presente sin dai primi puff, ma non si rivela mai aggressivo, e lascia spazio all'ampia paletta aromatica dei ricchi tabacchi sempre più diffusi in Nicaragua, ma spesso nascosti da livelli di fortaleza molto alti, che spesso chi fuma nicaraguense ricerca espressamente.Note delicate di legno si avvertono distintamente sin da principio, mentre di solito sono offuscate dalle più imponenti note di cuoio associate a sigari di fortaleza superiore. il proseguio della fumata lascia spazio ad aromi terrosi e speziati, per finire con sentori di caffè e cacao (quest'ultima per altro avvertibile anche a crudo).
Un sigaro molto evolvente, altra caratteristica che, come sappiamo, di solito non spicca particolarmente nei puros del caribe, al di fuori di Cuba. Trattandosi di Oliva, è forse superfluo dire che la meccanica di fumata, la combustione e il tiraggio sono quasi perfetti.
Insomma è di nuovo il Nicaragua che sembra avere qualcosa da dire, dopo aver dimostrato che i sigari puri di alta qualità si possono ottenere anche fuori da Cuba, dopo averci stupito con capas di ottima qualità e ligero dalla fortaleza notevole, sta dimostrando che anche l'equilibrio e la finezza aromatica sono obiettivi alla sua portata.
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