Puro Inka Short Robusto: primi "puff"

Sono arrivati da qualche giorno nelle tabaccherie più fornite i nuovi sigari di Puro Inka, i fratelli maggiori degli  sports di cui abbiamo già parlato nel blog. I sigari sono importati e commercializzati dalla STP (Spiezia Tabacchi Pregiati) fondata e diretta da Giovanni Spiezia, che ormai può a pieno titolo definirsi un amico del nostro blog. 

Prima di valutare il sigaro, ricordiamoci che stiamo parlando di una serie di prodotti economici (lo sports è sul mercato al costo di 80 centesimi al pezzo, lo short robusto a 1,80 euro per singolo sigaro), si tratta di sigari a tripa corta rollati a mano, adatti a fumate non impegnative, da aperitivo (forse per lo short robusto anche da dopo-pasto), piuttosto che da passeggio o per accompagnare l'aficionado durante qualche lavoretto di bricolage o giardinaggio. Pertanto il paragone di questi puros peruviani non può essere di certo fatto con un premium cubano o caraibico che si trova su una fascia di mercato completamente diversa. Questo non vuol dire che si tratti di sigari da principianti, chi vi scrive ad esempio, pur essendo un fumatore di lungo corso, ha ormai l'abitudine di consumare 3-4 sports a settimana, magari la sera rispondendo alle mail o navigando su internet, in "buona compagnia organolettica". 

Parlando poi del formato dello short robusto, è noto ai lettori che ci seguono come il sottoscritto non apprezzi in genere i petit robusto cubani o caraibici, perchè anche con tabacchi discreti non riescono ad esprimere appieno l'evoluzione che "spetterebbe loro" in un formato più  lungo, i tripa corta però meritano in questo senso un discorso a parte, partendo dal presupposto che non ci si può aspettare un'evoluzione eccezionale da sigari ripieni di picadura, va da se che questo tipo di formati sia molto più adatto a un sigaro ripieno di foglie trinciate o battute, piuttosto che a un long filler. 

Fatte queste premesse, parliamo del puro in questione: a crudo presenta una capa colorado, senza evidenti difetti, ben tesa, gli aromi a crudo ricordano i toni legnosi dei sigari honduregni, con qualche nota di fieno e di stalla (quest'ultima sempre gradita in un sigaro a crudo). 

All'accensione i primi "puff" sono abbastanza dry e leggeri, la forza però non tarda ad esprimersi, in toni decisi ma non eccessivi accompagnando la fumata fino alla fine. I sapori dominanti sono il sapido ed il dolce a tratti, una nota amara non sgradevole compare sul finale, associata ad una lieve piccantezza. La sensazione di asciutto si attenua in corso di fumata lasciando il palato abbastanza equilibrato. Gli aromi di fieno in fase iniziale si attenuano dopo poco, dando spazio a note piu speziate e legnose lungo la fumata. Il braciere procede abbastanza regolarmente, negli esemplari fumati si sono rese necessarie solo piccole correzioni in corso di fumata. la cenere è discretamente compatta, paragonabile ad un long filler, a conferma della buona costruzione dei puros.

Come avevo fatto per lo sports,  anche in questo caso ho "maltrattato" uno dei sigari fumati, lasciandolo spegnere appositamente e riaccendendolo successivamente. L'ottica di questo "comportamento" rientra a mio avviso nella valutazione di questo tipo di sigari: se ad esempio sto fumando mentre lavoro può capitarmi di appoggiare il sigaro e dimenticarmelo per diversi minuti per poi riaccenderlo; Come riscontrato nello sports, anche lo short robusto si è comportato discretamente con questa prova poco ortodossa, non dando luogo a toni amari sgradevoli dopo la riaccensione. 

In definitiva un sigaro ancora una volta azzeccato, diverso dallo sports, più incisivo in termini di forza, un po' meno in termini aromatici, per caratteristiche intrinseche del formato, un puro dal rapporto qualità/prezzo molto buono, che si inserisce bene nella fascia di mercato di cui fa parte. Positive le differenze riscontrate, poichè a mio avviso i sigari di diverso formato appartenenti a una gamma di puros non devono necessariamente essere fotocopie più o meno grandi dello stesso prodotto, ma devono anche poter offrire diversi tipi di risultato organolettico.