07 marzo 2017

Toscanello XXL, onesto, ma se ne sentiva davvero il bisogno?

Cari lettori, dopo un po' di latitanza causa tonsillite, eccoci di nuovo come promesso a parlare del toscanello XXL, l'ultima edizione limitata di casa MST.
Tutti gli appassionati di Kentucky lo avranno già provato, giacchè quando si parla di "pancia larga" gli amanti del sigaro nazionale non possono esimersi dal provare un prodotto, che, almeno sulla carta, regalerà una generosa mole di fumo.
la composizione dei tabacchi del toscanello XXL è mista, con prevalenza di tabacco nazionale (toscano e beneventano), la fascia è invece dichiarata essere di origine valtiberina. La lavorazione è a macchina, prodotto nella manifattura di Lucca, la stagionatura è media. La confezione è ben studiata, e in linea con il target del prodotto, in edizione limitata, dal prezzo tutto sommato contenuto (12 euro per 10 sigari).
Una volta aperta la scatola, si nota però una certa incostanza tra i sigari, alcuni addirittura qualche mm più corti, e più sottili rispetto alla media. Il dubbio è quello che qualche sigaro di altre linee produttive sia finito in questa edizione, poichè dalle dimensioni si nota chiaramente che si tratta di ammezzati più piccoli, rispetto al "mezzo Garibaldone" che è chiaramente il target dimensionale di questa edizione. Anche il colore non è uniforme, si distinguono ad occhio nudo almeno tre tonalità diverse all'interno della scatola.
Tutti i sigari sono comunque di buona fattura, il tiraggio è tendente
all'aperto e l'aroma a crudo esprime note legnose e di cuoio abbastanza intense. In fumata il sigaro è onesto, tutto sommato abbastanza costante, nonostante le differenze di colorazione, poco complesso sia al naso (dominano le note di legno, e qualche tono di cuoio e frutta secca si affacciano sullo sfondo), che al palato, dove spicca la sapidità, supportata da qualche nota dolce. Nota positiva è la mancanza di asperità, che ultimamente è comparsa su alcune produzioni MST, si tratta di un sigaro che, pur nella scarsa complessità che lo contraddistingue, è tutto sommato equilibrato, e non disattende la mole di fumo che ci si aspetta dal formato. La forza è medio-leggera, il che deluderà probabilmente molti fumatori di  kentucky che si aspettavano una fumata proporzionalmente intensa rispetto al diametro della pancia. Tuttavia il target non è quello del fumatore di toscano old style, il sigaro è chiaramente rivolto a un pubblico ampio, che include qualche amatore ma anche il pubblico neofita. Anche il prezzo, di 1,20 euro a sigaro, già "importante" per un ammezzato, ma tutto sommato non proibitivo, nemmeno per chi è alle prime armi, conferma la volontà di rivolgersi ad un pubblico ampio, pur con un prodotto in edizione speciale.
Fin qui abbiamo descritto il toscanello XXL come un prodotto, non eccellente, ma tutto sommato onesto, in ragione del suo prezzo, per la qualità che esprime, tenendo conto del fatto che si tratta di una edizione limitata, e riconfermiamo questa visione. La domanda che però ci si pone, da consumatori attenti, che conoscono il mercato, è la seguente: se ne sentiva davvero il bisogno? la risposta è no. Prima di spiegare le ragioni del no, va premesso che la riposta è applicabile a diversi prodotti in edizione speciale, non solo di MST e non solo tra i prodotti italiani. Il proliferare delle edizioni speciali è dovuto alla rincorsa del mercato alla novità, purtroppo il consumatore non è molto sensibile alla novità intrinseca (qualitativa) del prodotto, ma basta un nuovo nome ed un nuovo packaging, come specchietto per le allodole, per vendere prodotti. Le aziende, che, lo ribadiamo ancora una volta, non sono associazioni benefiche no profit, ma società che generano profitti, devono seguire anche queste tendenze. Quindi lungi da noi voler criticare la politica aziendale di MST, o di altri produttori, che pure adottano approcci simili.
Detto questo, perchè non c'era bisogno di una edizione limitata di questo tipo? per il semplice fatto che il prodotto non soddisfa nessuna esigenza che non fosse già soddisfabile con le produzioni correnti. Un Garibaldi il Grande, ammezzato, ad un costo unitario di 75 centesimi (1,50 per l'intero, contro l'ammezzato XXL a 1,20 euro), può certamente soddisfare le esigenze del fumatore di XXL, assicurando una comparabile, se non addirittura migliore, fumata.


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