Continua la serie di recensioni sul sampler di Lanceros di Tatuaje, con il marchio La Riqueza. Alla vista certamente uno dei sigari più belli del box, con l'anilla di stampo classico-cubano che ricorda i marchi storici dell'avana, e il bell'aspetto colorado-maduro con toni dorati, molto luminoso e untuoso, dato dall'eccellente capa Connecticut Broadleaf.
I sentori a crudo sono di terra bagnata e cacao, e fanno ipotizzare una fumata intensa ma equilibrata, anche il tiraggio è ottimale.
L'ingresso rivela note di cioccolato e legno, associate a un sentore leggermente balsamico, estremamente
complesso e cangiante nelle sue note di fondo al retronaso, che vira tra note floreali e vagamente agrumate, estremamente rare in un sigaro. La rispondenza gusto-olfattiva è ottima in questa fase, si associano infatti al palato il dolce e l'acidità ben bilanciata. manca (stranamente) l'amaro, e la sapidià resta sullo sfondo appena accennata. La forza è media.
Il secondo tercio vede crescere i sentori di legno e cioccolato, ad offuscare in parte gli aromi più lievi dell'ingresso, compare una nota speziata, si attenua l'acidità in favore della comparsa dell'amaro, che però resta sempre sullo sfondo.
Il finale vede ancora una volta cacao e legno dominanti, si associa una nota tostata e si rafforza la nota speziata diventa meno vaga, e vira verso toni più decisi di pepe, che sono rafforzati dalla comparsa del piccante, decisamente più equilibrati tra loro i sapori in questa fase; amaro, acido, sapido e dolce si compenetrano con intensità quasi paritaria, e danno un ottimo equilibrio palatale a questa fase. La forza si intensifica fino a livelli medio-alti.
Sicuramente l'intensità e la finezza aromatica sono le parole chiave di questo sigaro, anche se la presenza di aromi dominanti invariati nel corso di fumata penalizzano un po' il sigaro sotto il profilo dell'evoluzione. La persistenza è lunga, molto buono anche l'equilibrio complessivo. eccellente la costruzione e l'analisi dinamica della fumata.
Un sigaro che raggiunge 88/100 sulla scala di valutazione, e che richiede come abbinamento un prodotto di buona intensità aromatica, ma non eccessivamente complesso e persistente. Uno Sherry Pedro Ximenez di medio-alta qualità, come il Cardenal Cisneros o il Fernando de Castilla, può esaltare le caratteristiche organolettiche di questo sigaro.
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