Tripa: Cuba
Capote: Cuba
Capa: Cuba
Vitola de salida: Master
Vitola de galera: Robusto
L’idea che mi sono fatto è la Open sia una linea abbastanza particolare, poco discussa forse perché non ha incontrato molto il gusto dei fumatori italiani, viene quasi considerata una produzione a sé del più famoso brand cubano: Montecristo. Sicuramente il più venduto. Effettivamente non ha esattamente la stessa carta d’identità dei fratelli della linea classica.
E’ la seconda vitola provata, questa volta senza accompagnarla con una cena e si sono così palesati i veri tratti di questa ligata.
Un’interessante curiosità è che i nomi propri di questa linea si ispirano a quattro sports elitari: il golf per l’Eagle, la nautica per il Regata, il tennis per il Master ed il polo per il Junior.
Visivamente è senza dubbio d’impatto, la seconda anilla con predominanza verde “lussuoso” e dettagli aurei, lo rende molto elegante.
La capa è piuttosto maculata, ma non credo di sbagliare escludendo il difetto accidentale; non stiamo parlando di una EL o ER, bensì di una produzione regolare, legata quindi a necessità di ripetibilità.
Aromaticamente il sigaro è piacevole, i sentori sono quelli di legno, terriccio, cuoio e vegetale; i sapori sono inizialmente dolci con retrogusti sapidi, per virare sull’amaro con lo scorrere dei terzi.
Quello che non ho apprezzato è la percezione troppo dry che si avverte. In bocca e nel naso, questo Master resta piuttosto asciutto, così come il suo fumo.
La forza sale da medio-leggera a media.
Un merito sicuramente lo ha: le sua doti meccaniche. Il tiraggio è stato sempre perfetto e la combustione altrettanto.
Concludo quindi con il concordare con chi afferma che proprio non sembra un Montecristo, ed in una degustazione al buio al 100% non l’avrei riconosciuto come tale.
Apparenza e Costruzione: | |
Tiraggio e Combustione: | |
Forza: | |
Sapori: | |
Aromi: | |
Evoluzione: | |
Equilibrio: | |
Complessità: | |
Valutazione generale: |
Mai convinto da questa linea, troppo impersonale
RispondiEliminaHai colto in pieno il punto...se non è un Montecristo...cosa è???
Una linea, a mio avviso, della quale potevamo fare anche a meno, e salvare tante vitolas che ingiustamente sono state discontinuate