Alec Bradley Black Market Estelì: Quando l'Honduras sconfina in Nicaragua

Nella moltitudine di linee di Alec Bradley, il Nicaragua è sempre stato tra i paesi più rappresentati, in termini di tabacchi utilizzati nei blend di questo marchio che pure nasce legato all'Honduras. Tuttavia, il lancio di una linea totalmente nicaraguense (anche come manifattura, benchè rollata sempre in "casa" Plasencia), afferma ancora una volta il grande impatto che ha oggi il Nicaragua, sia in termini di qualità della materia prima, che di impatto sul mercato. Diversi marchi si sono rivolti al nicaragua di recente, per differenziare ed ampliare la propria offerta, si pensi al caso emblematico di Davidoff, da sempre fortemente identitario della Repubblica Dominicana, che proprio con la linea Nicaragua ha dato il via ad un nuovo corso di ampliamento e differenziazione dei blend. L'Honduras in questo senso, sia per prossimità geografica, sia per affinità dei tabacchi, è stato più facilmente, e anticipatamente, influenzato dal trend nicaraguense nella produzione dei propri sigari. Senza contare il ruolo di Nestor Plasencia, che come noto offre anche discrete quantità di ottimo
tabacco nicaraguense, nel panorama honduregno, e mette a disposizione tabacco, facilites e manifatture in entrambi i paesi.
Una delle linee di maggior successo di Alec Bradley è sicuramente la Black Market, si tratta di una linea dal buon rapporto qualità/prezzo, ben presentata al pubblico, che ha ottenuto un discreto seguito nel pubblico americano ed europeo. Non a caso la scelta di lanciare una linea Estelì, totalmente nicaraguense, è ricaduta proprio su questa linea, che si identifica sicuramente con prodotti dal carattere diretto e immediato, per un pubblico ampio.
Niente forza bruta, quindi, nel robusto che recensiamo in questa sede, ma in generale su tutta la linea. Comunque una presenza nicotinica di media intensità, con un buon corpo e una paletta aromatica che richiama gli aromi chiave più cari ai fumatori di Nicaraguensi, una nouance di legno di fondo, con note terrose e tostate di caffè, con un sentore accennato, che ricorda spezie scure. I tratti gustativi sono completi, leggermente dominati dal dolce, che corrobora molto bene la paletta aromatica. Una lievissima nota tra il metallico e il minerale, compare a metà fumata, probabilmente sostenuta da un leggero rafforzamento dell'acidità che aiuta a mantenere il palato umido e mai stanco.
Competitivo il prezzo, sia intra-marchio, sia nel panorama dell'offerta italiana, dove arriverà a breve e dove è già a listino (gli esemplari testati vengono dalla germania). Un euro in più rispetto al parivitola robusto, della linea BM standard, sembra ragionevole per questa nuova linea, che si integra bene nel panorama di media fascia per i sigari caraibici in italia, con un prezzo in linea con la media europea, onesto per la qualità offerta, che esprime maggiore finezza rispetto al predecessore di fattura honduregna.