concezione che ci si muova solo per fumare.
Giornate come queste verrebbero ricordate anche se si fumassero dei bundle. E credo di poter affermare che verranno ricordate tanto da chi da poco partecipa ad eventi fumosi, quanto da chi come me, partecipa a questo genere di eventi ormai da diversi anni, poichè la percezione che ho avuto io è quella di un rinnovato clima di amicizia nel mondo del sigaro italiano, con un approccio meno formale ma non meno "sostanziale" rispetto al passato. L'evento è iniziato poco prima di pranzo, anche se io, assieme agli amici dei club di Ravenna e Varese, sono arrivato dopo pranzo, appena in tempo per la degustazione del Robusto di La Estancia, che ha dato il "la" alla giornata fumosa.
Abbiamo poi proseguito in "casa" Cigars and Tobacco - Lubinski, che tramite Aniello Buonincontro ha organizzato la Giornata. Inutile dire che per un aficionado entrare nel magazzino dell'azienda è come entrare in un negozio di dolciumi o di giocattoli per un bambino, le sensazioni si dipanano tra stupore, meraviglia e golosità.Abbiamo poi proseguito al ristorante Peperoncino, nella zona portuale di San Benedetto del Tronto, dove ci aspettava un Padròn 1926, che a causa del recente trasporto ha presentato una piccola asperità in ingresso, poi recuperata in corso di fumata. A seguire una cena di pesce, relativamente semplice nella preparazione ma ottima e molto apprezzata da tutti grazie alla freschezza e alla qualità della materia prima utilizzata.
Non è mancata la goliardia, riprendendo qualche tormentone nato su facebook in tempi recenti, come dimostra la foto qui a fianco. Ma non sono nemmeno mancate le discussioni sui puros ed i personaggi di rilievo del fumo lento italiano, uno su tutti Luigi Ferri, che è la prova vivente di come non necessariamente un fumatore di lungo corso sia per forza arroccato su posizioni cubanofile o toscanofile. Dopo cena abbiamo proseguito ad oltranza tra chiacchiere, puff e discussioni sul fumo e la degustazione, più o meno "tecniche". E abbiamo potuto constatare come, a giudicare dal campione di persone presente all'evento, si stia finalmente formando in italia una coscienza critica anche sul mondo del sigaro, con tanta gente che ha voglia di imparare, ma che ha anche la capacità di discernere le fonti di informazione e la qualità dei contenuti che circolano in rete e non solo.
Devo infine menzionare alcuni dei presenti alla giornata, e nuovamente mi scuso di non aver potuto adeguatamente interagire con tutti, ma vista la presenza importante di persone è stato materialmente impossibile. Parto ovviamente da Luigi Ferri che è sempre un piacere rivedere, e soprattutto ascoltare, e dal quale c'è sempre da imparare moltissimo. Il buon Claudio Giulietti AKA Buzz, che non vedevo da anni e che considero uno dei fumatori più attenti alla qualità e scevro da preconcetti. Germano, Luca, Davide, Gianluca, Ale e Gianmatteo (e compagne) per la compagnia di viaggio e al tavolo. Il Co-admin del Blog Alberto Mancinelli, con la delegazione del suo club, Gianni Giardina con cui è sempre piacevole fermarsi a parlare di sigari, e tanti nuovi amici conosciuti tramite i gruppi Facebook di eXtraordinary Cigar Smokers e del Toscano Apuano, tra cui devo ringraziare specialmente Francesco Sbaffi, perchè ho percepito dal suo modo di fare quella voglia di imparare e di entrare nel mondo del fumo lento che è linfa vitale per chi come noi divulga informazioni e passione. Speriamo di bissare la qualità e l'atmosfera di questo evento anche il 14 Giugno a Dozza, nel frattempo ringraziamo Aniello per l'organizzazione, e speriamo che l'eXtraordinary Day diventi una piacevole abitudine per gli aficionados!!
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