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il contenuto del blog è rivolto a fumatori maggiorenni e consapevoli, che vogliono condividere la cultura legata al mondo del sigaro, non si vuole in alcun modo promuovere l'uso di tabacco. Si ricorda che in ogni sua forma, IL FUMO NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE

01 agosto 2011

Por dentro y Por Fuera... piccoli sintomi di perdita di qualità negli anni

Come in tutti i mercati, anche in quello del sigaro, nel medio-lungo periodo si notano degli assestamenti dovuti al mutare della domanda sia in termini qualitativi che quantitativi.
Nella fase produttiva si cerca quindi di ottimizzare i costi, eliminando o riducendo al minimo i passaggi produttivi ritenuti superflui.
Cuba, specialmente dopo gli accordi commerciali internazionali intervenuti attorno al 2000, non è esente da queste logiche di mercato, e si notano nelle produzioni più recenti alcuni piccoli particolari, sintomo di una minore cura nella qualità globale della manifattura.
Premesso che gli aficionados, per via di una generalizzata superiorità della materia prima tabacco, "perdonano" molto a Cuba sotto il profilo della qualità costruttiva dei sigari, assolutamente inferiore, almeno per la gran parte della produzione, rispetto alle marche di qualità dominicane, honduregne e nicaraguensi, notiamo un particolare nelle produzioni più recenti, che è un chiaro sintomo di volontà di ridurre i costi anche in fase manufatturiera.
Si tratta del tipo di chiusura della testa, più precisamente del modo di applicare la perilla (i.e. il cerchio di tabacco che chiude la testa dei sigari parejos), un tempo infatti era pratica comune chiudere la testa "por dentro" ovvero sollevando la parte della capa vicino alla testa, quando la colla vegetale è ancora fresca, e applicando la perilla fra capa e capote, richiudendo poi la fascia sopra il bordo della perilla stessa. Oggi invece è più diffusa la chiusura "por fuera" ovvero l'applicazione della perilla direttamente sopra alla fascia.
Dal punto di vista della qualità della fumata è un dettaglio pressochè irrilevante, ma molti avranno notato come negli ultimi anni la tendenza allo srotolamento dei sigari vicino alle labbra sia molto aumentata, questo è dovuto in gran parte alla differenza di applicazione della perilla, poichè con la saliva si solleva il lembo esterno di tabacco che resta attaccato alla fascia, e di conseguenza si tende a distaccare anche la foglia esterna del sigaro.
La pratica odierna dell'applicazione "por fuera" fa risparmiare alcune decine di secondi al torcedor nella costruzione di un sigaro, questo fa si che a fine giornata ogni singolo torcedor riesca ad aumentare il proprio volume produttivo di 2-4 pezzi, cioè di circa il 3%, questo, unito ad altri accorgimenti adottati lungo tutto il processo produttivo fa parte di quella strategia di ottimizzazione dei costi che anche Cuba ha adottato negli utlimi anni.

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