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il contenuto del blog è rivolto a fumatori maggiorenni e consapevoli, che vogliono condividere la cultura legata al mondo del sigaro, non si vuole in alcun modo promuovere l'uso di tabacco. Si ricorda che in ogni sua forma, IL FUMO NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE

18 luglio 2011

Sigari contraffatti, come riconoscerli



Fortunatamente sul mercato italiano è molto difficile imbattersi in sigari contraffatti, tuttavia, su mercati esteri come la svizzera, ma soprattutto nel mercato interno cubano, è facilissimo comprare una scatola di sigari falsi. I cubani sono maestri nel raccontare frottole per abbindolare i turisti, adducendo il fatto che si tratta di sigari originali trafugati dalle manifatture, o che sono sigari di quella marca portati fuori dalla fabbrica prima che venisse applicata l'anilla. In realtà fuori dai canali ufficiali, cioè le tiendas accanto alle manifatture o i negozi autorizzati, è quasi impossibile comprare sigari originali, così come è impossibile trovare sigari di marca a prezzi ridotti di oltre la metà rispetto al prezzo di mercato italiano.
Facendo un passo indietro, occorre precisare che non sempre sigaro falso è sinonimo di sigaro scadente, a volte si trovano anche sigari "tarocchi" di discreta qualità, il problema è l'aleatorietà della qualità che si riesce a trovare, e soprattutto l'altissimo rischio parassitario di questi prodotti, che a differenza dei sigari originali, non subiscono il ciclo di abbattimento della temperatura per eliminare il Lasioderma serricorne, più comunemente conosciuto e temuto dai fumatori come "bicho" o "cigar beetle".
Un esperto fumatore deve saper riconoscere i sigari falsi, proprio per evitare che prodotti a rischio parassitario finiscano all'interno dell'humidor, rischiando di compromettere l'intera scorta di puros. Se ci si riferisce al mercato interno cubano, la prima garanzia di genuinità è la presenza su tutte le scatole del sello olografico, in mancanza di questo sigillo (vedere figura) la scatola che ci apprestiamo a comprare è sicuramente falsa, poichè ogni scatola prodotta in manifattura e destinata al mercato interno viene dotata di questo sigillo.
Sello olografico Habanos

Ma se l'assenza del sigillo olografico ci da la certezza che si tratti di falsi, la sua presenza non ci da la sicurezza di avere di fronte una scatola originale, i falsari più all'avanguardia infatti riescono a riprodurre il sello habanos, applicandolo anche alle scatole contraffatte, dobbiamo quindi affinare l'occhio all'analisi dei dettagli. Oltre al sello olografico, anche quello del monopolio cubano, di colore verde, applicato sui lati delle scatole, può denotare segni di contraffazione, occorre prestare attenzione alla colorazione che nei box originali è di un verde scuro uniforme su tutto l'adesivo, mentre il sigillo contraffato può presentare irregolarità, colore più tenue e stampa del numero di serie più grossolana, negli utlimi anni anche accanto al sigillo verde del monopolio è applicata una banda argentata olografica, sia sulle scatole vendute internamente a cuba sia per quelle da esportazione.
I timbri a fuoco sul fondo della scatola, recanti la scritta habanos, e quelli eventualmente presenti sui lati dei cabinet o di alcuni box devono essere netti e senza sbavature, se sono ad inchiostro invece che a fuoco ci troviamo palesemente di fronte a un falso, se la bruciatura è sbavata, grossolana o più profonda su un lato, nuovamente possiamo pensare di trovarci di fronte a una scatola contraffatta. Oltre al timbro a fuoco devono comparire i timbri a inchiostro con la data di envase (inscatolamento) e il codice di manifattura, ed eventualmente un secondo timbro con la data di revisione della scatola (recante la scritta REV più la data).
La scarsa qualità degli adesivi applicati alla scatola, e dei timbri eventualmente presenti nel foglio di cedro che copre i sigari all'interno del box o del cabinet, denotano chiaramente prodotti non originali. Il posizionamento delle anillas in maniera non allineata, e i dettagli dell'anilla stessa (es parti in rilievo o con colorazioni particolari) riprodotti in maniera sbagliata, identificano senza ombra di dubbio puros "tarocchi".
Infine, altri dettagli delle scatole, come le cerniere, le chiusure, la laccatura, o lo stesso tipo di legno usato, possono rivelare segni di cotnraffazione, l'occhio esperto individua le differenze di materiale usato e di assemblaggio in pochi secondi (vedere esempi in figura).
Un altro indicatore sull'originalità dei sigari è la qualità di rollatura, l'applicazione non perfetta della capa, la sporgenza di tabacco del ripieno dal piede e altri difetti evidenti di torcida sono quasi sempre sintomi di contraffazione, considerato anche il fatto che normalmente i sigari che vengono contraffatti sono di alta o altissima gamma e quasi mai presentano questo tipo di difetti.

Scatole e sigari originali (indicati con la lettera O) e falsi (lettera F)

Esistono casi, per fortuna rarissimi, di perfezione estrema nel confezionamento dei sigari falsi, sia nella produzione del sigaro in se, che nella costruzione dei box. In questi casi (vedere figura sotto) è veramente difficile distinguere l'originale dal contraffatto. E' altrettanto vero però che, da un lato l'investimento necessario ai falsari per raggiungere questi livelli è elevato, quindi la produzione è molto limitata, inoltre i falsi con queste caratteristiche sono sicuramente superiori agli altri sigari contraffatti per qualità, almeno costruttiva e spesso anche dei tabacchi, quindi se porprio dovessimo incappare in questi prodotti, almeno avremo la garanzia di fumare un puro per lo meno accettabile ... :-)

Ottime contraffazioni di edizioni limitate cubane (F= falsi, O=originali)

6 commenti:

  1. complimenti...interessante ed esauriente, un argomento male o troppo tecnicamente trattato da noi in Italia :)

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  2. Ottima spiegazione
    Grazie

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    1. Grazie a te!
      Continua a seguirci e suggerisci il nostro blog agli amici aficionados!
      Buon fumo

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  3. Ciao! Non sono un esperto ma, mi piace fumare il sigaro vorrei provare a fumare il sigaro cubano. Cosa mi conviene uno singolo sempre se posso acquistarlo o la scatola? Grazie!!!!

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  4. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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    1. Cigamerica, gentilmente, non è questa la sede per criticare persone, soprattutto in maniera anonima, da un profilo neoiscritto, probabilmente appositamente per questo. Quindi, o ci dici il tuo nome e cognome assumendoti la piena responsabilità di quanto dichiari, oppure saremo costretti a rimuovere il tuo commento...

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