01 luglio 2011

Toscani in vacanza

Ogni fumatore di toscani, e di sigari in generale, non rinuncia a portarli con sé in vacanza. Naturalmente il fumatore occasionale potrebbe chiedersi perché mai non li acquisti in loco, dato che in ogni località si trovano rivendite ben fornite... Ma spesso non provviste di humidor... E ovviamente non c'è nulla di peggio che fumare qualcosa che assomiglia a un ceppo di legno!
Ragion per cui, ci si arma di humidor da viaggio e di sigari e si parte!
Cosa portare? Personalmente ritengo che per climi caldi e umidi come quelli di mare convenga non fumare toscani duri o troppo corposi, che con l'umidità acquistano complessità difficilmente affrontabili in vacanza. L'antica riserva sarebbe il toscano ideale per le vacanze: per i dopopranzo più corposi e di grande soddisfazione per la quantità di fumo e la regolarità di combustione, nonostante la fama di sigaro complesso.
Consigliabile anche un sigaro leggero e molto "free" come il garibaldi, di fattura morbida e tiraggio regolare, adatto per una fumata in spiaggia o per un aperitivo o dopocena.
Come, tuttavia, recita il vecchio adagio, de gustibus...quindi, la cosa migliore è fare un buon rifornimento di toscani, infilarli nel proprio humidor da viaggio e partire!

3 commenti:

  1. Personalmente io dopo aver umidificato l'antico non riesco a fumare altri toscani, è talmente morbido da piegarsi a banana ed ha una complessità di fumata che mi lascia ogni volta strabiliato...

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  2. che intendi per complessità di fumata? l'antico non mi pare un sigaro molto complesso

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  3. In effetti l'Antico è un ottimo compromesso,ma a mio avviso la differenziazione della fumata è essenziale per affinare il palato e anche per scandire la giornata.
    Nell'ambito del sigaro Toscano, a mio avviso sono degnissimi di nota i Modigliani e i Soldati.

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