Nuova App per gli aficionados: Cigar Room Italia

Nasce Cigar Room Italia, la prima guida virtuale dedicata agli amanti del sigaro realizzata da Matteo Tornielli - Editore e Direttore di Livein Magazine nonchè appassionato fumatore - in collaborazione con Develon - destinata a diventare uno strumento irrinunciabile per avere sempre a portata di mano gli indirizzi di club e locali dove poter godere di questa passione. Grazie a Cigar Room Italia, scaricabile gratuitamente dall’App Store nella versione per iPhone e iPad - presto disponibile anche per Android - trovare il posto migliore dove dedicarsi al fumo lento senza disturbare altre persone, condividendo questo momento con altri appassionati, non sarà più un problema.
L’app che raccoglie i locali e le Cigar Room italiane sparse sull’intero territorio nazionale è una sorta di mappa in continua evoluzione che verrà costantemente ampliata e aggiornata grazie alle segnalazioni e i consigli degli stessi appassionati. Tutti coloro che desiderano fumare dei buoni sigari e bere ottimi liquori in un luogo suggestivo e di classe potranno utilizzare l’App ricercando il locale più vicino al luogo in cui si trovano – grazie alla geolocalizzazione – oppure potranno sfogliare le diverse sezioni e scegliere la loro meta attraverso la ricerca per regione o per categoria. Inoltre, grazie alla collaborazione con Chef, Giornalisti e Gourmet - fra i quali Mauro Uliassi, Ciccio Sultano, Daniele Gaudioso, Paolo Brinis, Francesco Renzelli, Alberto Cauzzi, Bruno Petronilli, Federico Menetto, Monica Pisciella ed Elena Roppa – a ciascuna regione catalogata all’interno della guida è stato dedicato un breve contributo introduttivo con consigli e suggerimenti di chi questo mondo lo conosce da vicino.  Scaricando l’app e registrandosi ciascun utente potrà condividere la sua passione con altre persone e segnalare i suoi locali del cuore, dando indicazioni su dove poter trovare e apprezzare i sigari migliori in ogni momento. Ad affiancare l’app anche una guida cartacea disponibile nelle stesse Cigar Room, nei circoli e nei ristoranti più esclusivi dedicata ai più tradizionalisti, di cui abbiamo già parlato qui.

Fumiamo insieme: JDN Dark Corojo Antano "La Pesadilla"

I fumatori di lungo corso ricordano come nei primi anni 2000 la marca Joya de Nicaragua (JDN) fosse identificata dagli aficionados come il livello minimo accettabile per una fumata qualitativamente sufficiente a prezzi contenuti. Da allora sia il marchio JDN, sia il Nicaragua come paese produttore di tabacco e di sigari, hanno fatto passi da gigante per quanto riguarda la qualità dei prodotti. Oggi il Nicaragua è infatti considerato uno dei migliori paesi produttori di puros al mondo, ed ha quasi raddoppiato il proprio export rispetto a 10 anni fa; dal canto suo, il marchio Joya de Nicaragua ha affiancato alle proprie produzioni rivolte al mass market, nuove linee di ottimo livello qualitativo, a prezzi comunque contenuti rispetto alla qualità offerta. L'ormai celebre linea Antano 1970 è un chiaro esempio di questa tendenza, e da qualche tempo si è affacciata sul mercato una nuova linea, per certi versi probabilmente migliore di quella appena citata, ovvero la Dark Corojo Antano.
Il sigaro che vi descriviamo oggi fa parte di questa linea, si tratta di un figurado non troppo lungo ma di cepo importante (120x60), misure che come avete più volte letto nel blog, non sono quelle preferite da chi vi scrive, ma che trovano in questo sigaro un buon equilibrio in relazione alle caratteristiche di liga.
Il sigaro è maduro, con toni bruni, luminoso ed untuoso alla vista, ottimamente costruito, il tiraggio è regolare e a crudo si sviluppano aromi intensi di cacao, caffè, stalla e frutta secca. Nonostante la tonalità scura della fascia, la forza nicotinica è molto più gentile rispetto a quella percepita negli Antano 1970 (questi ultimi richiedono alcuni anni di invecchiamento per attenuare la forza ed esprimere al meglio la paletta organolettica); per non essere fuorviante, specifico che si tratta comunque di un sigaro forte, adatto ad amatori ed esperti, tutttavia la forza non si presenta mai in modo aggressivo ne alla gola ne al naso.
Il vero punto di forza di questo sigaro è però rappresentato dagli aromi e dai sapori, nonostante la fortaleza infatti, la nota amara è appena accennata e non sgradevole, ottimamente equilibrata da una nota dolce ben presente, e da una sapidità strutturata mai invasiva, toni piccanti compaiono sul finale. A livello aromatico compaiono le note di cuoio avvertite a crudo, associate a note legnose tipiche del Nicaragua in ingresso, che poi virano verso pepe e caffè sul finale, la fumata è accompagnata da un tono che varia tra il balsamico ed il liquoroso, non molto spiccato, ma che favorisce l'apertura del palato rendendo il fumo a tratti  quasi cremoso.
Un punteggio di 89/100, che in relazione al formato ed al prezzo (7,90 euro) rende questo sigaro estremamente interessante nel panorama dei sigari nicaraguensi, una nuova conquista per la marca Joya De Nicaragua, che si avvicina sempre più, in termini qualitativi, alle marche di punta del paese di provenienza.  (il formato "El Martillo" - 140x52 -della stessa linea è stato valutato da chi vi scrive con un rating di 91/100,  il prezzo è di soli 7,50 euro)

Il sigaro toscano supera i 12 milioni di pezzi venduti e raggiunge 40 paesi nel mondo

Il dato emerge in occasione della presentazione della ricerca, a Firenze, commissionata su sei filiere (cuoio, tessuto, vino, marmo, impagliato, sigaro Toscano) da Manifatture Sigaro Toscano (MST) ed elaborata dalla Cattedra di Antropologia Culturale dell'Universita' di Firenze.
''Nell'immaginario degli stranieri lo stile italiano e' spesso associato a parole quali eleganza, qualita', creativita', arte; un buon vivere che ha radici nella cultura materiale dei territori, nelle tradizioni, nei saperi tramandati tra le generazioni - ha dichiarato Gaetano Maccaferri, vice presidente di Confindustria e presidente dell'omonimo Gruppo Industriale - rivolgendoci all'Universita' di Firenze abbiamo voluto individuare, in modo scientifico, le origini dello stile italiano. Grazie a questa ricerca, si comprende come il profondo legame con il territorio faccia del brand una vera e propria identita' territoriale, con una caratteristica importante: la non replicabilita', elemento base del successo dei prodotti italiani di alta qualita'. Nel nostro caso, continuando a produrre lo stortignaccolo con una ricetta invariata da duecento anni e solo con tabacco Kentucky e acqua, abbiamo piu' che raddoppiato in soli sette anni le vendite all'estero. Nel 2012 siamo arrivati a 12 milioni di sigari venduti in piu' di 40 paesi. In tutto il mondo riconoscono il sigaro Toscano come uno degli elementi della cultura e dello stile di vita italiano''.
Nel corso del convegno Pietro Clemente e Elena Maria Giusti, dell'Universita' di Firenze, hanno presentato la metodologia usata per questa ricerca ed i risultati piu' significativi emersi. ''Abbiamo lavorato su ambiti dove si potevano riscontrare saperi e processi produttivi tramandati di generazione in generazione. Cuoio, tessuto, vino, marmo, impagliato e sigaro Toscano. Non gli unici certo, ma significativi di un sistema toscano che ha traversato crisi e innovazione riuscendo a proporre un nuovo artigianato'', ha spiegato Clemente.

fonte: http://www.asca.it/

Addio a "Tony Soprano" e ad un'icona dei sigari USA, si spegne a Roma James Gandolfini

Nasce negli Stati Uniti da genitori italiani, raggiunge l'apice del suo successo intepretando un boss del New Jersey di origini italiane, ed ironia della sorte, proprio in Italia si è spento ieri a 51 anni a causa di un arresto cardiaco James Gandolfini, l'attore italo-americano protagonista della fortunatissima serie televisiva "The Sopranos".
Fin qui la notizia è più adatta ad una testata generalista, o che si occupa di cinema e tv, più che ad un blog che parla di sigari, ma è noto agli aficionados che i "Soprano" hanno avuto un ruolo importante anche nel mercato dei sigari, soprattutto in USA e successivamente anche in europa.
In particolare l'icona di Tony Soprano, magistralmente interpretata da Gandolfini, il cui ruolo nella fiction sembrava disegnato sul suo personaggio, sia per le fattezze fisiche sia per le doti interpretative, ha infatti ispirato i produttori di sigari, che sull'onda del successo della serie televisiva hanno imbastito campagne di marketing piuttosto redditizie ed azzeccate.
Ben due copertine su Cigar Aficionado, una  con il primo piano di Gandolfini, e una con tutti i principali intepreti della serie televisiva, hanno sancito il legame tra i Soprano e il mondo del sigaro, fino a sfociare in una serie di puros prodotti sotto il marchio CAO "The Sopranos Edition", dalla liga abbastanza particolare di tabacchi dominicani, hodnuregni, nicaraguensi e colombiani, e di qualità abbastaza elevata. Con tre formati disponibili, il "boss" (churchill), l' "associate" (robusto) e il "soldier" (belicoso), più una edizione speciale denominata appunto "Tony Soprano" (toro oversize) dedicata specificamente al Character interpretato dall'attore scomparso.
Icona del mondo dei puros, e fumatore di sigari anche nella vita, James rispondeva così, durante un'intervista, alla domanda qual'è il tuo sigaro preferito: "I don't have a favorite brand, size or shape, I like smoking a million different things." Risposta più che mai condivisa da chi vi scrive. RIP James "Tony" Gandolfini.

"I like smoking a million different things."

A Imola "spopola" il Toscano rifermentato con metodo "Balconi"

Ieri sera, presso il Ristorante Anonima Fornelli, con il club Slow Smoke Santerno di Imola è andata in scena la prima degustazione collettiva sul territorio nazionale, di un toscano rifermentato con il metodo ideato dal nostro blogger Giorgio Balconi, e messo a punto con la collaborazione di chi vi scrive.
Nella fattispecie si trattava di un toscano Anno Domini 1492, sottoposto all'iter rifermentativo del nostro chef-sigarofilo, che prevede una fase iniziale di riposo in ambiente umido, una fase intermedia di fermentazione ad alta umidità ed una fase finale di ricondizionamento che riporta l'umidità a livelli canonici di fumata, e fa perdere ai sigari l'ammoniaca in eccesso, prodotta durante la fase fermentativa.
Il commento unanime dei partecipanti alla serata, tutti fumatori di esperienza almeno media, alcuni anche piuttosto esperti, è stato molto positivo. Senza entrare nel dettaglio della descrizione dell'Anno Domini, di cu già si è parlato nel blog, in generale l'ammorbidimento dei toni aspri del toscano, in favore di una paletta aromatica più ampia, senza intaccare troppo il livello di forza nicotinica, è stato molto apprezzato da tutti gli astanti. La prima prova del fuoco è quindi stata superata brillantemente, peccato solo che questi sigari possano "circolare" solo tra appassionati e non possano essere venduti in alcun modo, poichè si tratta di generi di monopolio che non possono essere trattati da chi li vende, benchè non si utilizzi alcun tipo di additivo, un trattamento di questo tipo potrebbe essere visto come un'alterazione non conforme ai prodotti registrati AAMS. La rifermentazione è quindi un processo che solo i fumatori possono effettuare, dotandosi di un po' di attrezzatura (fondamentalmente bastano qualche scatola vuota di sigari e due humidor, o contenitori umidificati). Riporto i complimenti di tutto il club a Giorgio per l'idea e l'impegno, che hanno prodotto i risultati che ci si attendeva.
L'abbinamento della serata è stato con Barbaresco chinato e Barolo chinato, liaison quantomai azzeccata con il sigaro proposto. Con la rimanenza dell'ultima bottiglia di Barolo, il creativo Antonello dell'Anonima Fornelli ha improvvisato per tutti i presenti uno "shot" di cocktail Manhattan rivisitato, con il Barolo al posto del vermouth, una degna chiusura di una grande serata.

Fumiamo insieme: La Gloria Cubana Inmensos

Questo La Gloria Cubana Inmensos è un'edizione prodotta per i rivenditori La Casa del Habano nel 2010. Presenta infatti, oltre alla classica anilla del brand, anche quella del rivenditore ufficiale Habanos.

Vengono venduti in scatole da 10 pezzi. Il formato di questi sigari è Sublimes, cepo 54 x 164mm di lunghezza. Al tatto si presenta bene, riempito con cura e senza difetti. La capa è molto liscia, setosa, di tonalità colorado.

 Note di fumata.

 

La Gloria Cubana Inmensos: a crudo sentori di legno. Nonostante abbia utilizzato il puncher per eseguire il foro, il tiraggio risulta molto generoso. L'apertura sviluppa note vegetali. Nel primo tercio giungono al palato lievi aromi di legno, con in sottofondo pepe rosa. La fumata è dolce e puff dopo puff si sprigionano note di miele, a coronare un inizio fumata decisamente dolce. Proseguendo, il pepe rosa si fa sempre più marcato, e dopo un paio di centrimetri il sigaro inizia a sviluppare un bouquet aromatico di tutto rispetto: note di cappuccino e cacao si alternano. La forza è leggera (2/5). Nel secondo tercio fa ritorno il legno pregiato, accompagnato da note di pepe rosa, sempre ben presenti. La forza incrementa, divenendo media (3/5). Il passaggio al terzo tercio avviene con sentori di erbe aromatiche. Cacao prima e cuoio poi, sono gli aromi che si deliano in quest'ultima parte di sigaro. La forza cresce nuovamente, portandosi sui 3,5/5. Nel finale fanno nuovamente il loro ingresso aromi di erbe aromatiche, accompagnati da punte piccanti. Complessivamente un sigaro che rispecchia appieno le caratteristiche del brand: forza contenuta, dolcezza di base, ed un bouquet aromatico di tutto rispetto. Una buona fumata pomeridiana. Valutazione in centesimi: 88.

Valutazioni accessori sigari by Cigar Blog (cigar accessories' evaluation)

Cari amici lettori, e cari amici importatori e produttori di accessori legati al mondo del sigaro. Come avrete notato di tanto in tanto il nostro blog oltre a recensire e descrivere i sigari esprime anche qualche parere inerente all'accessoristica legata al mondo dei puros. In maniera obiettiva e del tutto indipendente offriamo ai lettori il nostro parere su humidor, strumenti di taglio ed accensione etc. In futuro vorremmo utilizzare il blog per ampliare questa opprtunità, creando un punto di incontro tra gli aficionados che ci seguono e coloro che producono/commercializzano accessori per sigari, i quali, se sono interessati possono contattarci all'indirizzo cigarblog1@gmail.com  .
Vogliamo mettere in chiaro fin da ora che vogliamo mantenere l'indipendenza del blog, NON cerchiamo quindi sponsorizzazioni, regali o quant'altro, ma semplicemente desideriamo effettuare valutazioni di prodotti in maniera obiettiva e senza influenze esterne, dal nostro punto di vista è indispensabile mantenere la coerenza, che credo ci abbia sempre contraddistinto, verso i lettori del blog. In altre parole desideriamo che rimanga invariato il "servizio" che offriamo e che abbiamo sempre offerto a chi ci segue. Quello che possiamo offrire ai produttori/importatori di accessori è una valutazione dei prodotti dettagliata e scevra da pregiudizi, in cui ogni oggetto viene valutato in base alla qualità ed al rapporto qualità/prezzo in ragione della fascia di mercato a cui si rivolge.
Sappiamo che come ogni altra merce, anche gli accessori del sigaro rispondono a logiche di mercato e di marketing, in tal senso il blog garantisce una visibilità più che discreta, con una media di oltre 10 mila visite al mese, una posizione elevata su netparade, dove abbiamo vinto tutti gli awards, traguardo raggiunto solo da una trentina di siti, su oltre 60 mila siti in valutazione. Sempre secondo la qualità rilevata da netparade anche la popolarità sui motori di ricerca è elevatissima (primi 10 posti su google - tutti questi "numeri" sono direttamente desumibili cliccando sul banner di voto, che descrive il nostro blog in classifica).

Our Cigar Blog aims to expand the evaluations of the accessories and objects for cigar smokers. First of all we want to point out that we are NOT asking for sponsorship, gifts or something like that. We want to keep our objectivity towards our followers and we don't want to be influenced in any way. What we can "offer" to producers/importers of cigar accessories is a precise and detailed evaluation of each item, pointing out also the quality/price ratio, related to the specific market range. Our blog reach on average more than 10.000 visits per month (of which, on average, around 10% from US, 3% from Germany, 3% from Russian Federation, and 1 to 2%  from Swiss, France, UK and Spain), and reached very high levels (all the awards have been obtained) on netparade's specific category, this goal has been reached only by around 30 sites, over more than 60 thousands blogs and websites under evaluation), according to the evaluation of netparade, that can be cheked directly by clicking on the  banner on the right side of the page, also the popularity on search engines is extremely high. If you are interested you can contact us at the following address: cigarblog1@gmail.com  .

Fumiamo insieme: PUNCH Royal Selection no.12

Ho avuto la fortuna, pochi giorni fa, di trovare mezzo cab25 di quella che io ritengo la migliore mareva da me fumata:  la Royal Selection di Punch, discontinuo dal 2010 è stato un puro forse sottovalutato troppo che mi ha sempre donato fumate più che soddisfacenti, Min Ron Nee lo definisce "un Habano pleno de sustancia real".

L'esemplare in questione proviene da un cab FEB02, non anillato, e si presenta  al tatto con una capa leggermente ruvida ma comunque uniforme, colorado claro con toni non particolarmente luminosi, al naso non presenta particolari aromi se non qualche leggera ed evanescente nota di cuoio.

Il riempimento è regolare e la costruzione sembra abbastanza buona.

All'accensione, il sigaro è subito pronto a regalarmi i suoi aromi soavi, al palato invece,risulta dolce e leggermente astringente (tannico), la frutta secca e sopratutto la noce sono note chiaramente distinguibili.

La forza è media e tale si manterrà per tutto l'arco della fumata.

La fumata prosegue nel secondo e terzo tercio, su questi standard qualitativi, altamente soddisfacenti per chi scrive, affiorano leggere note tostate ed un sottile retrogusto speziato.

La Royal Selecton no.12, procede spedita, senza un minimo tentennamento, fino alle dita, la combustione è perfetta e regolare, la persistenza raggiunge picchi ottimi, buona l'evoluzione e una finezza che rapportata al formato è per me eccellente.

Si tratta insomma di un grande sigaro a mio avviso, al quale ho impressione che l'invecchiamento gli abbia conferito un tocco fantastico, donando complessità aromatica importante.

Una fumata consigliata a tutti coloro che ne avessero possibilità a reperirne esemplari, ottimo nel primo pomeriggio o prima si cena.

Tempo di fumata 50 minuti circa, consigliato un invecchiamento almeno tra i cinque ed i 10 anni per gustarne a pieno tutta la potenzialità.

Valutazione complessiva: 86

H.UPMANN Noellas

Vitola de salida: Noellas
Vitola de galera: Cosacos
Largo: 134
Grueso: 42
Filler: Cuba
Binder: Cuba
Wrapper: Cuba

Dio grazie per averci dato i sigari!
Può sembrare banale, ma non smetterò mai di stupirmi nel riflettere come la natura sia progettata per regalarci autentici capolavori per inebriare i nostri sensi…
Ogni volta che fumo è come se partorissi sempre per la prima volta l’idea che spesso basta così poco per raggiungere il benessere dei sensi, che pare non varrebbe mai la pena farsi trascinare nei nervosismi e nei distress della quotidianità. …Dopo un po’, purtroppo o per fortuna, rinsavisco da quel torpore paradisiaco che il sigaro mi ha regalato.

Stasera è una di quelle nella quale sono veramente soddisfatto degli acquisti. Ho voluto festeggiare e dare un senso a quelle volte nelle quali ti prende il raptus dell’amatore e compri una giara sana sana. Ed effettivamente sono proprio soddisfatto!

Quello di cui sto parlando è L’H.Upmann Noellas, un’edizione limitata del 2010 per La Casa del Habano e confezionata in un’esclusiva giara vintage in vetro. Non è stato facile trovarla!
Senza alcun elemento umidificatore la giara ha mantenuto i sigari al suo interno ad un’UR del 74% circa.

Quest’esemplare si presenta con una capa colorado, tendente ad un bellissimo dorato. Leggermente ruvida, uniforme e vellutata. Il riempimento è regolare ed il sigaro morbido.
I profumi a crudo sono intensi e quindi estremamente invitanti.

Il primo terzo è subito appagante. Basta un puff e ci si ritrova in una nuvola di sospiri da innamorato (dei sigari). Dolci ed intensi aromi di caffè deliziano il mio naso, in aggiunta a profumi erbacei e di spezie dolci e pepe.
Sapori sapidi e piccanti riempiono il mio palato con un fumo denso ed estremamente equilibrato.
Nel secondo terzo si aggiungono punte di asprigno, amargnolo e tannico, tutti in una connotazione positiva. Fanno la comparsa, con una repentina evoluzione, aromi di terra, cuoio e legni pregiati.
Nell’ultimo terzo il sigaro evolve nuovamente, cambia nettamente carattere virando verso toni assai amari e terrosi.
La forza cresce da medio-leggera a media.

Ottimi equilibrio, complessità, finezza ed evoluzione; alla pace dei sensi si è aggiunta soddisfazione e la tranquillità di averne ancora 24…

Apparenza e Costruzione:
Tiraggio e Combustione:
Forza:
Sapori:
Aromi:
Evoluzione:
Equilibrio:
Complessità:
Finezza:
Valutazione generale:

http://sigari.ilmanc.it/h-upmann-noellas/